La Giunta regionale del Veneto, su proposta dell’assessore all’Ambiente Gianpaolo Bottacin, ha approvato un nuovo bando finalizzato al miglioramento della qualità dell’aria. L’iniziativa è rivolta alle micro, piccole e medie imprese, con l’obiettivo di incentivare la sostituzione di impianti termici civili obsoleti e inquinanti con tecnologie più moderne, come impianti alimentati a biomasse combustibili solide o pompe di calore.
Finanziamenti e contributi
Per l’attuazione di questa misura sono stati stanziati 2 milioni di euro. Le imprese interessate potranno presentare domanda per il contributo, richiedendo il finanziamento per la sostituzione di un massimo di cinque impianti termici civili. Il contributo massimo previsto ammonta a 80 mila euro per azienda. La somma complessiva dell’incentivo Gse e del contributo regionale potrà coprire fino al 65% della spesa ammissibile per micro e piccole imprese e fino al 55% per medie imprese.
Dettagli sugli impianti e criteri di selezione
Gli impianti termici civili interessati dal bando sono quelli destinati alla produzione di calore per il riscaldamento o la climatizzazione di edifici, sia residenziali che non residenziali, e per il riscaldamento dell’acqua ad uso igienico e sanitario. La graduatoria delle domande sarà basata su un sistema a punteggio che terrà conto della tipologia di impresa, dell’alimentazione dell’impianto da rottamare (biomassa o gasolio) e dell’età dell’impianto. Sarà inoltre previsto un moltiplicatore di 1,2 per le domande provenienti da Comuni che, tra il 1 gennaio 2021 e il 30 aprile 2024, hanno adottato ordinanze per il miglioramento della qualità dell’aria.
L’iniziativa nel contesto regionale
Questa misura rappresenta un ulteriore passo nel piano aria della Regione Veneto, che conta oltre settanta azioni sviluppate per ridurre l’inquinamento atmosferico. La Giunta regionale, infatti, ha recentemente aggiornato il piano con nuove proposte, dimostrando l’impegno costante su questo fronte.
Le dichiarazioni dell’assessore Bottacin
«Oltre alla proposta dedicata ai privati, che da anni promuoviamo» ha dichiarato l’assessore Bottacin «abbiamo deciso di avviare un’iniziativa similare rivolta alle piccole imprese. L’obiettivo è favorire la sostituzione di strumenti di riscaldamento obsoleti, migliorando la qualità dell’aria e supportando le aziende». Bottacin ha sottolineato l’importanza del bando sia sotto il profilo ambientale che come incentivo economico per le imprese.
Modalità di partecipazione
Le domande per accedere al bando potranno essere presentate dal 21 gennaio al 20 marzo 2025. Tutti i dettagli saranno disponibili sul Bur nei prossimi giorni. Per ulteriori informazioni è possibile scrivere all’indirizzo email termici.imprese@ven.camcom.it
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