Il Day Hospital di Alcologia del presidio di Auronzo di Cadore riapre le porte dopo tre anni di chiusura. La struttura, attiva sette giorni su sette, si propone di offrire supporto ai pazienti affetti da alcolismo, accompagnandoli in un percorso riabilitativo che coinvolge anche le loro famiglie.
L’alcolismo è una dipendenza patologica che interessa persone di ogni età e classe sociale. In provincia di Belluno, secondo i dati 2022-2023 dell’Ulss 1 Dolomiti, il consumo di alcol a rischio supera le medie regionali: il 42,4% degli uomini e il 27,6% delle donne bellunesi si collocano in questa fascia, contro rispettivamente il 32,5% e il 22% del resto del Veneto. Questi numeri si traducono in una maggiore incidenza di malattie legate al consumo di alcol, come patologie epatiche e tumori. La riapertura del Day Hospital ad Auronzo punta a contrastare questa emergenza sanitaria.
Il servizio si basa su un approccio, che considera non solo il paziente ma anche il suo contesto sociale, familiare e psicologico. Cuore del percorso terapeutico è la Comunità Multifamiliare, che coinvolge attivamente i familiari accanto ai professionisti sanitari per favorire un cambiamento duraturo nello stile di vita dell’alcolista.
L’intervento si sviluppa attraverso una serie di attività che includono valutazioni medico-sanitarie, interventi psicologici individuali e familiari, terapie di gruppo, incontri con i Club territoriali e iniziative educative per prevenire le ricadute. La struttura, inoltre, garantisce ospitalità notturna e offre collegamenti con il territorio grazie a una rete capillare di servizi di supporto.
Il Day Hospital collabora con l’Azienda Ospedale Università di Padova, l’Ospedale di Comunità di Auronzo e il Punto di Primo Intervento locale. Questa sinergia permette un’integrazione efficace tra i diversi livelli di assistenza, garantendo un approccio multidisciplinare che mette al centro il benessere del paziente.
Seguici anche su Instagram:
https://www.instagram.com/amicodelpopolo.it/