È partita ufficialmente la terza edizione del progetto di volontariato europeo “Together against food waste” (Tutti insieme contro lo spreco alimentare), che quest’anno vede protagoniste quattro giovani provenienti da Spagna, Francia, Belgio e Tunisia. Coordinato dal Comitato d’Intesa di Belluno e finanziato dall’Agenzia Italiana per la Gioventù nell’ambito del programma Corpo Europeo di Solidarietà, il progetto mira a sensibilizzare la comunità locale sui temi dello spreco alimentare, della sostenibilità e dell’interculturalità.
Le volontarie, arrivate a Belluno lo scorso 8 ottobre, trascorreranno un anno nella provincia per portare avanti una serie di attività rivolte alla cittadinanza. Carolina, 27 anni, dalla Spagna; Apolline, 23 anni, dalla Francia; Lina, 24 anni, dal Belgio; e Nadia, 27 anni, dalla Tunisia, sono già impegnate in iniziative che spaziano dai laboratori scolastici alla creazione di contenuti multimediali.
Nelle scuole della provincia, tra cui il Liceo “Renier” e l’Istituto “Catullo” di Belluno, nonché le scuole secondarie di Pieve di Livinallongo e Cencenighe, le volontarie hanno avviato laboratori in collaborazione con il Centro Formazione e Sicurezza di Sedico. Questi incontri mirano a sensibilizzare i giovani sul tema dello spreco alimentare attraverso attività pratiche e interattive.
Oltre al lavoro nelle scuole, le ragazze stanno realizzando un podcast, Belluno Solidarity on Air, disponibile su Spotify, che affronta tematiche legate alla sostenibilità e all’interculturalità. Sono inoltre previsti cineforum, workshop di cucina anti-spreco e campagne social per raggiungere un pubblico più ampio. Tra le iniziative spiccano anche i tandem linguistici mensili, in cui i partecipanti possono praticare gratuitamente inglese, francese e spagnolo.
Laura De Riz, coordinatrice del progetto, e Anna Dal Pont, mentor delle volontarie, sottolineano il valore di questa esperienza: «La partecipazione di giovani provenienti da diversi Paesi non solo rafforza il senso di comunità e solidarietà europea, ma rappresenta anche un’opportunità per il territorio di Belluno di aprirsi a nuove prospettive. Attraverso iniziative concrete e inclusive, vogliamo trasmettere un messaggio chiaro: il cambiamento inizia dalle piccole azioni di ciascuno di noi».
Le volontarie, entusiaste del loro percorso, raccontano: «Questa esperienza ci sta arricchendo ogni giorno. Non solo stiamo imparando molto dalla comunità locale, ma ci auguriamo anche di lasciare un segno positivo con le nostre attività».
Il Comitato d’Intesa, oltre a essere un punto di riferimento per l’accoglienza di volontari internazionali, promuove progetti di volontariato all’estero. I giovani interessati a vivere un’esperienza simile possono contattare lo staff dell’associazione all’indirizzo e-mail europa@comitatodintesa.it.
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