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martedì 26 Novembre 2024,

La provincia olimpica a Matera, inizio super

La mostra realizzata da Confindustria Belluno Dolomiti e Consorzio Dmo ha totalizzato solo nel primo giorno centinaia di visitatori.

Un inizio con il botto. Nella prima giornata di apertura Matera della mostra “1956-2026 Belluno Dolomiti, una provincia olimpica”, realizzata da Confindustria Belluno Dolomiti e dal Consorzio Dmo Dolomiti, sono stati già centinaia i visitatori che hanno potuto apprezzare e ammirare l’esposizione nella splendida cornice degli Ipogei San Francesco, uno spazio privilegiato nel pieno centro storico della Città della Cultura Europea 2019.

La mostra, che resterà aperta fino al 13 ottobre, ha come filo conduttore le Olimpiadi e l’evoluzione degli sport invernali per la nostra provincia, raccontati in settant’anni di cambiamenti. Ma i pilastri della “narrazione” bellunese riguardano anche le Dolomiti Unesco, il Tiziano, l’occhialeria, con l’intento di far emergere un territorio capace di esprimersi ai massimi livelli in tutti i campi, a partire dalla cultura d’impresa. E a proposito di cultura d’impresa, un altro importante appuntamento nella Capitale europea della Cultura 2021 sarà dedicato alla figura di Adriano Olivetti, imprenditore che segnò un’epoca. A parlarne sarà – venerdì 11 ottobre alle 18.30 – il noto giornalista Furio Colombo, autore del libro “Il tempo di Adriano Olivetti”.

Sabato 12 ottobre alle ore 17 saranno gli aspetti più turistici e i prodotti tipici della montagna bellunese a essere protagonisti nell’evento Happy hour Dolomiti. «Vedere un afflusso così importante di pubblico solo nella prima giornata di apertura della mostra», fa sapere Confindustria Belluno Dolomiti, «è di buon auspicio, attendiamo tantissimi visitatori e una grande partecipazione anche agli eventi in programma venerdì e sabato. Essere a Matera rappresenta un’occasione unica e irripetibile per elevare la montagna bellunese a luogo di bellezza e saperi, arte e sport. Con un minimo comun denominatore: la cultura quale fattore decisivo anche per la competitività economica del territorio».

La presenza bellunese si colloca nel contesto dell’iniziativa di Confindustria “Matera 2019: l’Open future delle imprese italiane”, cui l’Associazione degli industriali bellunesi ha aderito con il suo progetto di Distretto culturale evoluto sostenuto da Ministero dei beni culturali, Regione e Provincia.

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