Dolomiti Bellunesi

Nelle case di riposo bellunesi 46 ospiti positivi

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Sono 46 gli ospiti delle case di riposo bellunesi, nel territorio dell’Ulss 1 Dolomiti, che risultano positivi al coronavirus. Lo apprendiamo da fonte regionale. Le case di riposo costituiscono un ambito dell’assistenza particolarmente delicato, perché gli anziani rappresentano la fascia di popolazione più esposta al rischio di contrarre la malattia in forma grave. E anche l’assistenza non è facile né priva di rischi, quando nelle strutture è entrato il contagio: sempre nel territorio dell’Ulss 1 Dolomiti risultano 10 dipendenti di case di riposo di cui è stata accertata la positività al Covid-19. Per questo le direzioni delle case di riposo bellunesi, strettamente in contatto tra loro, stanno cercando di attuare in ogni modo le misure di prevenzione per “tenere fuori” il coronavirus, anche andando oltre le disposizioni normative (leggi QUI). Nessun decesso è stato registrato tra gli ospiti contagiati dal coronavirus nelle case di riposo bellunesi.

La dimensione critica del contagio nelle case di riposo appare evidente se guardiamo le cifre del Veneto: in tutta la nostra regione sono 336 gli anziani ospiti positivi, 211 i dipendenti delle case di riposo contagiati dal coronavirus (e a loro volta contagiosi), 30 gli ospiti morti. Più colpite sono le Ulss 2 Marca Trevigiana, con 72 ospiti positivi, 47 dipendenti positivi e 11 ospiti deceduti, e Ulss 6 Euganea (Padova), con 145 ospiti positivi, 57 dipendenti positivi e 13 ospiti morti.