Al termine di un’indagine svolta dal nucleo investigativo di Belluno dei carabinieri per un reato di stalking, l’autorità giudiziaria ha emesso nei confronti di un 20enne del Comelico la misura cautelare di divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa. Il giovane – spiegano i carabinieri – con condotte reiterate nel tempo, causate da gelosia e dal non rassegnarsi alla fine della relazione sentimentale con una ragazza comeliana, avrebbe minacciato e molestato quest’ultima tanto da procurarle un grave stato d’ansia e di timore per la propria incolumità e per quella dei suoi congiunti.
In particolare – continuano i carabinieri – sono state numerosissime le telefonate e i messaggi WhatsApp con i quali il giovane avrebbe minacciato la ragazza, creando anche falsi profili Instagram a nome della ragazza stessa, minacciando pure i suoi amici e mettendo in atto episodi di danneggiamento nei confronti della madre della giovane.
I fatti si sono verificati da giugno e fine ottobre 2020. Con l’esecuzione della misura cautelare il giovane non potrà avvicinarsi ai luoghi frequentati dalla persona offesa (in caso di violazione l’autorità giudiziaria potrebbe emettere provvedimenti più restrittivi).
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