Uno degli appuntamenti più attesi dagli appassionati del territorio, delle sue bellezze paesaggistiche e delle sue specialità culinarie. È ormai tutto pronto per la Limana Magnalonga Valmorel. Giunta alla diciassettesima edizione, la passeggiata enogastronomica attraverso i luoghi cari a Dino Buzzati unisce rinnovamento e tradizione. «Quest’anno torniamo a pieno regime, dopo lo stop forzato del 2020 e l’edizione del 2021, nella quale abbiamo dovuto convivere con le pesanti restrizioni per il Covid», ha spiegato oggi, martedì 28 giugno, in Municipio a Limana l’assessore al turismo Cinzia Dal Molin. «Ma era importante dare continuità ad una manifestazione che vive grazie all’impegno di tantissime persone, in gran parte volontari. Fermarsi per due anni di file avrebbe reso difficile ripartire».
La camminata enogastronomica si snoda sui luoghi cari a Dino Buzzati, del quale quest’anno ricorre il cinquantesimo anniversario della scomparsa. Non cambia la formula, ormai collaudata, con due percorsi guidati e le tradizionali tappe nelle quali i partecipanti potranno assaggiare le specialità del territorio, rigorosamente a km0 e preparate dai ristoratori di Limana. Ma, come ogni anno, non mancano le novità, messe in campo dal comitato organizzatore, formato da Comune di Limana, Pro loco di Limana e Comitato frazionale Valmorel-Cros-Laste-Navenze.
Sono due i percorsi previsti. Entrambi con partenza e arrivo nella piazza di Valmorel. Il Giro delle Creste è il più impegnativo, con una lunghezza di circa 13 km. Sono 8 le tappe enogastronomiche previste, in grado di stuzzicare le vostre papille gustative, mentre sono infiniti gli scorci suggestivi sulla Valbelluna e la pianura veneta. Adatto a tutti è invece il Giro delle Malghe. Con una lunghezza di circa 8 km si snoda tra le 4 malghe alpine (Montegal, Canal dei Gat, Van e Pianezze) inframmezzate da 8 tappe enogastronomiche dove sarà possibile conoscere le piccole perle di gusto che mantengono accesi i sapori del territorio. In ogni tappa non mancheranno, come di consueto, brevi e divertenti intermezzi musicali, rigorosamente dal vivo. Mentre in piazza a Valmorel, cuore pulsante della manifestazione, ad aspettarvi ci saranno prodotti tipici, tradizioni e divertimento.
Ci sono però anche due novità. La prima è la Magnalonga in notturna, denominata “Aspettando la Magnalonga” e che riprende un’idea già sperimentata nel 2019. L’appuntamento è per sabato 2 luglio, con partenza e ritorno a malga Montegal e le consuete tappe enogastronomiche, che sono sei. Il riscontro è stato positivo e le iscrizioni si sono già chiuse. L’altra novità è la camminata all’alba, domenica 10 luglio, in concomitanza con la manifestazione “classica”. «Qualcosa di nuovo che abbiamo voluto offrire», aggiunge Dal Molin, «consci che non stiamo parlando di una camminata adatta a tutti. Sia per l’orario (si parte prima dell’alba da Malga Pianezze per poter ammirare il sorgere del Sole dal crinale delle Prealpi) sia per le difficoltà. Si sale di 400 metri in poco più di 2,5 km. Poi si rientra, con più tranquillità, gustando i piatti della tradizione preparati dai ristoratori del nostro territorio, che ringrazio per essere sempre al nostro fianco e per la passione e l’inventiva che ci mettono ogni anno».
Le iscrizioni per i tre eventi di domenica 10 sono ancora aperte, chiuderanno domenica 3 luglio: «ci sono ancora posti disponibili», chiude Dal Molin, «soprattutto per il giro all’alba, per i primi turni del Giro delle Creste e gli ultimi del Giro delle Malghe».
«Abbiamo voluto a tutti i costi mantenere invariato il costo», aggiunge il presidente della Pro loco Limana, Davide Praloran, «che è di 35 euro a persona (i bambini sotto i 10 anni non pagano) nonostante i costi siano aumentati del 30%, per tutte le difficoltà che ben conosciamo. Non aumentare i prezzi ha comportato un grande sforzo da parte di tutti, comune, Pro Loco, comitato di Valmorel e tutti i volontari. E dobbiamo ringraziare, naturalmente, i 15 sponsor che hanno creduto in noi. Sembra banale, ma non è scontato riprendere in mano manifestazioni così complesse da organizzare dopo due anni di stop pandemico: occorre riprendere il filo, motivare le persone. Serve un bel lavoro di squadra».
Serve il senso di comunità, come ribadisce il presidente del comitato frazionale di Valmorel, Sergio Venturin: «Come ogni manifestazione che cerchiamo di far vivere nel nostro territorio, anche la Magnalonga vive su un necessario equilibrio tra uomo e natura. Una formula che abbiamo cercato di realizzare da sempre, da quando, parecchi anni fa, abbiamo pensato a “Valmorel sotto le stelle”, il ciclo di appuntamenti estivi dei quali la Magnalonga, fin dalla sua nascita, è parte integrante».
Alla conferenza era presente anche, per il Consorzio turistico Dolomiti Prealpi (partner della manifestazione per la promozione), Micaela Bordignon.
Anche quest’anno (ed è un altro elemento della tradizione della Magnalonga) ogni gruppo sarà accompagnato lungo tutto il percorso da due guide volontarie, che avranno il compito non solo di vigilare che tutto vada bene, ma che sapranno anche coinvolgere i partecipanti, facondo loro vivere al meglio una giornata in allegria. Ad ogni partecipante sarà consegnato alla partenza un simpatico e utile gadget come ricordo della giornata. Ma non solo: un premio è previsto anche per il gruppo più numeroso.
Ci si potrà iscrivere direttamente online dal sito www.dolomitiprealpi.it (sezione eventi), www.adorable.it (sezione eventi). Per informazioni è possibile contattare l’Ufficio commercio e turismo di Limana (tel. 0437 966124, email commercio.limana@valbelluna.bl.it), lo Iat di Borgo Valbelluna (tel. 0437 544294, email turismo.mel@borgovalbelluna.bl.it oppure il sito ufficiale della manifestazione www.limanamagnalonga.it
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