Belluno °C

lunedì 25 Novembre 2024,

Mel, festeggiati i 40 anni della Protezione civile e delle Squadre antincendio boschivo

Il ministro D’Incà: «Volontariato di qualità a servizio dei nostri territori. Giovani, guardate a loro come esempio da imitare».

Non è di tutti i giorni vedere dei giovani studenti delle Medie rimanere in fila e assistere composti, in silenzio e attenti, a una manifestane pubblica. E’ successo a Mel dove sono stati gli ospiti d’onore dei festeggiamenti del quarantennale delle locali Squadre antincendio boschivo e Protezione civile Ana. I volontari della Protezione civile hanno infatti voluto coinvolgere i ragazzi in questa occasione speciale per far comprendere loro il valore del volontariato e di quanto questo dia all’intera società.

Dopo l’illustrazione del valore simbolico dell’alzabandiera sul pennone della piazza, hanno portato il saluto il sindaco di Mel, Stefano Cesa, e il ministro Federico D’Incà che ha sottolineato come la cultura della solidarietà sia ben presente nella nostra provincia e bene espressa dagli alpini e dalle loro squadre di Protezione civile, complimentandosi per il traguardo raggiunto da quella di Mel.

Coinvolgente è stata la consegna di un piccolo riconoscimento ai soci fondatori delle Squadre antincendio, alla presenza delle autorità. Il coordinatore della manifestazione Giampaolo Ciet ha ricordato che i fondatori delle Squadre sono stati undici, di cui alcuni sono “andati avanti”, mentre altri sono ancora presenti, due dei quali ancora operativi, il primo presidente Maurizio Lorenzet e i soci Ernesto Isotton, Virgilio Da Canal, Giancarlo Pellizzari, Renato De Mari, Mario Dall’Asen e Luciano Comiotto.

Commovente il ricordo dell’ex sindaco Giovanni De Paris che supportò l’ideatore delle Squadre antincendio, comm. Nino Sartori, allora capogruppo Ana di Mel, nel riconoscimento delle Squadre e nel loro finanziamento.

Un ringraziamento particolare ai volontari è stato espresso dal presidente del Gruppo Ana di Mel, Aldo Sbardelotto, e nell’intervento del responsabile delle Sezione Alpini di Belluno della Protezione civile Ana, Ivano Gasperin, si è colta la capacità di azione dei volontari, come dimostrato nella recente alluvione nelle Marche dove i bellunesi sono intervenuti in soccorso. Capacità evidenziata anche nel saluto scritto dell’assessore regionale Gianpaolo Bottacin, impossibilitato a partecipare per una esercitazione già programmata.

Gli studenti hanno partecipato entusiasticamente alla giornata e hanno potuto conoscere come opera la Protezione Civile Ana nelle varie operazioni di soccorso dai responsabili delle postazioni predisposte in piazza dalle Squadre cinofila, sanitaria, radio e droni, alpinistica e antincendio boschivo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *