Domenica 23 ottobre a Cencenighe è stato celebrato il 31° anniversario della Famiglia emigranti ed ex emigranti dell’Agordino. Una ricorrenza posticipata a causa della pandemia, ma fortemente voluta dalla presidente Lucia De Toffol che ha guidato questo sodalizio dell’Associazione Bellunesi nel Mondo per un ventennio.
Come d’abitudine la giornata si è aperta con la Santa Messa celebrata da don Lugi Canal che ha invitato a ricordare gli emigranti e i loro sacrifici e ha ringraziato la Famiglia dell’Agordino per la sua organizzazione di questi momenti di ricordo. Parole di gratitudine sono giunte anche dal presidente della Regione Veneto, Luca Zaia che, tramite una lettera, ha ringraziato la presidente De Toffol per quanto fatto assieme alla Famiglia per onorare gli Agordini, i Bellunesi e i Veneti che in terra straniera hanno onorato il territorio regionale.
Dopo la Santa Messa arricchita dal canto del Coro Fodom, la giornata è continuata con la deposizione di una corona d’alloro davanti al monumento degli emigranti presente nella piazza Giovan Battista Pellegrini. Accompagnati dalla Banda Fodom si sono succediti i saluti istituzionali. In primis quello del sindaco di Cencenighe, Mauro Soppelsa, che, in rappresentanza di tutti i sindaci dell’Agordino, ha riflettuto sull’emigrazione agordina e su come sia necessario non dimenticare. Per l’Abm era presente il coordinatore delle Famiglie ex emigranti, Antonio Dazzi, che ha augurato buon lavoro alla Famiglia locale, assicurando il supporto della casa madre.
Durante la giornata vi è stato anche il rinnovo del Direttivo della Famiglia che si riunirà nelle prossime settimane per nominare il presidente, il vice presidente, il tesoriere e il segretario e che ora risulta così composto: Luchetta Luca, Scola Daniele, Soppelsa Loris, De Prà Silvio, Ongaro Walter, Schena Antonella, Levrini Fortuna detta “Vally”, De Zaiacomo Danilo e Bressan Ivan.
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