Dolomiti Bellunesi

Cure Palliative, rinnovate le convenzioni tra l’Ulss e due associazioni di volontariato

Nel 2022 sono stati 738 i pazienti seguiti dalle Cure Palliative nell’ambito dell’Ulss Dolomiti e di questi 272 sono stati anche ospitati in hospice. Gli accessi infermieristici a domicilio sono stati circa 11 mila e i chilometri percorsi dalla equipe sono stati 239 mila. Questi dati fanno capire l’impegno richiesto in questo settore e fanno apprezzare anche l’importanza del sostegno garantito dal volontariato riguardo al quale l’Ulss Dolomiti informa che sono state rinnovate le convenzioni con le associazioni «Mano Amica», attiva nel Feltrino, e «Pettirosso Agordino». L’Ulss si avvale, infatti, da molti anni della collaborazione delle organizzazioni di volontariato attive nell’ambito delle cure palliative che assicurano, perlopiù in ambiente domiciliare, attività di sostegno relazionale e sociale al malato e alla sua famiglia e in alcuni casi anche prestazioni integrative a quelle dell’Ulss stessa, operando a stretto contatto con i reparti di Cure Palliative di Belluno e Feltre.

Tramite le convenzioni, quindi, il volontariato è parte integrante della rete locale di Cure Palliative dell’Ulss, svolgendo un ruolo fondamentale e pienamente riconosciuto all’interno delle équipe multidisciplinari e multiprofessionali dedicate alla presa in carico e all’assistenza dei pazienti, in situazioni di cronicità e di terminalità, e delle loro famiglie.

Da segnalare poi che nell’ambito della rete assistenziale delle cure palliative dell’Ulss Dolomiti continua anche l’attività dell’associazione «Cucchini» di Belluno, la cui convenzione è in corso di validità ancora fino al 2025.

«In questo territorio sto avendo modo di conoscere un volontariato di grande valore: generoso, attento alle persone, disponibile, ben organizzato», commenta il commissario Dal Ben, «con il rinnovo delle convenzioni con le associazioni di volontariato in ambito di cure palliative si consolida un percorso di sinergia tra Ulss e volontariato fondamentale per accompagnare, nel rispetto dei reciproci ruolo, la persona malata e la sua famiglia fino all’ultimo. Ringrazio «Mano Amica», «Pettirosso» e «Cucchini» per le energie che ogni giorno mettono a disposizione degli assistiti con umanità e competenza».