Il Lions Club Belluno si è riunito al Ristorante La Nogherazza di Castion per l’incontro d’apertura dell’anno sociale 2023/2024. Dopo aver salutato gli ospiti presenti (Ghaleb Ghanem primo vice governatore del Distretto 108 TA2, Giuseppe Cian presidente di Circoscrizione, Fabio Soppelsa presidente di Zona, Maria Teresa Bighi del Lions Club Feltre Castello d’Alboino e Roberta Fornasier presidente del Lions Club Cadore Dolomiti) la presidente Mariateresa Busatta, nell’introdurre il vasto programma dell’anno sociale, ha augurato ai soci «di vivere insieme, in amicizia e armonia, questo nuovo percorso e di lavorare per il Lions con passione e divertimento, come un vero team, per fare del bene a favore di chi è meno fortunato di noi». Ha poi aggiunto: «La società sta mutando velocemente. Anche noi Club service – che ne siamo lo specchio – dobbiamo evolverci e modernizzarci, così come ci invita a fare la presidente internazionale Patti Hill con il suo motto “Changing the world”. La presidente ci invita infatti a cambiare il mondo iniziando proprio da noi, non facendolo da soli, bensì in collaborazione, perché in tal modo raggiungeremo risultati significativi e duraturi nella nostra comunità. Il Lions Belluno ce la metterà tutta per muoversi in questa direzione».
Corposo il programma che sarà realizzato quest’anno, oltre alla prosecuzione degli affermati e graditi “service” del Club. Una particolare attenzione sarà rivolta alla salute, ai giovani e agli anziani, mettendo in campo “service” nazionali, assieme ad altri di stretta necessità locale, frutto di analisi di bisogni del territorio.
Ha allietato la serata un inaspettato fuori programma da parte del socio Michele Schiavone e della consorte Elida, della Compagnia dei Teatranti di Bisceglie, che hanno coinvolto i presenti con la rappresentazione: «La drammatica storia della Monaca di Monza» scritta dallo stesso Schiavone.
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