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martedì 26 Novembre 2024,

Una primula per far fiorire la vita

Domani, domenica 4 febbraio, ci celebra la 46esima edizione della “Giornata per la vita” che è anche occasione di sostegno ai Centri di aiuto alla vita tramite la raccolta di fondi con l’iniziativa della vendita delle primule.

A partire dal febbraio 1979 i vescovi italiani hanno indetto una «Giornata per la vita» da celebrare ogni anno la prima domenica di febbraio; quest’anno se ne celebra la 46^ edizione.
«Scopo della “Giornata” è di educare all’accoglienza della vita e di combattere l’aborto e ogni forma di violenza esistente nella società contemporanea», hanno scritto i vescovi, sottolineando quello che dopo quasi 50 anni dalla prima edizione è purtroppo sotto gli occhi di tutti e cioè che «si fa sempre più serio il rischio che non si consideri più “vita umana” quella concepita nel grembo materno. Da qui l’importanza e l’urgenza della celebrazione della “Giornata per la vita”».

La presidente del Movimento per la vita Italiano, Marina Casini, sottolinea che «c’è sempre un motivo importante per il quale una “Giornata” viene indetta: c’è un’occasione da non sottovalutare, una necessità, una emergenza; ma c’è anche una speranza da coltivare, un’istanza di rinnovamento, una memoria che si protende verso l’avvenire, un bene che si vuole far emergere, una mobilitazione che si vuole attivare. Nella “Giornata per la vita” ci sono tutti questi elementi».

La “Giornata per la vita” è anche un momento di raccolta fondi per i Cav, i Centri di aiuto alla vita, anche attraverso l’iniziativa «Una primula per la vita». Insieme alle primule verrà distribuito pure il notiziario “Dolomiti Vita” che racconta le attività dei Cav e dei Movimenti per la vita bellunesi e le opere del Movimento per la vita italiano come il Progetto Gemma, le Case di accoglienza, il servizio Sos Vita numero verde e social e il sostegno alla vita nascente in Ucraina e in altre zone di guerra e povertà.

Si può contribuire a sostenere queste iniziative con donazioni anche di piccole somme versandole sul conto corrente presso UniCredit Belluno intestato all’associazione CAV – Centro aiuto alla vita MpV Belluno odv (Iban: IT96W0200811910000007408288).
Le donazioni sono detraibili nella dichiarazione dei redditi secondo le norme di legge.

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