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domenica 24 Novembre 2024,

Papilloma virus, 4.467 vaccinazioni nel 2023

Ad oggi in territorio provinciale l'83% delle ragazze nate tra il 1996 e il 2010 ha aderito alla proposta vaccinale, così come il 76% dei maschi nati tra il 2004 e il 2010.

In occasione della giornata mondiale contro l’Hpv (infezione da Papilloma virus umano), l’Ulss Dolomiti ha diffuso i dati sulle vaccinazioni. Ad oggi in territorio provinciale l’83% delle ragazze nate tra il 1996 e il 2010 ha aderito alla proposta vaccinale, così come il 76% dei maschi nati tra il 2004 e il 2010. Nello specifico, nel 2023 sono state eseguite 4.467 vaccinazioni a 3.042 ragazze/i, di cui: 3.498 dosi sono state somministrate a ragazze/i con meno di 14 anni; 157 dosi a ragazze/i tra 14-17 anni; 812 dosi a ragazze/i con 18 anni o più. L’anno scorso la vaccinazione è stata resa gratuita in Veneto alle donne fino al compimento dei 26 anni, per garantirne l’offerta in occasione della prima chiamata allo screening cervicale. Per favorire tale accesso l’Ulss Dolomiti ha invitato attivamente tutta la coorte di donne nate nel 1998.
Con l’obbiettivo di proteggere maggiormente la nostra popolazione e ridurre la trasmissione di questo virus, nel 2024 proseguirà questa chiamata straordinaria rivolta alle 25enni, integrata da una chiamata attiva rivolta ai maschi nati negli anni 2001-2002-2003, per i quali la copertura vaccinale risulta ancora non ottimale.

Per quanto riguarda lo screening cervicale, finalizzato alla prevenzione secondaria del tumore della cervice uterina, nel 2023 sono stati eseguiti 8454 Hpv test, con una copertura superiore al 94% (livello più alto in ambito regionale). «Aderire alla chiamata vaccinale e alla chiamata screening sono gesti salvavita in riferimento ad una patologia oncologica ad incidenza ancora non trascurabile», osserva Cinquetti Direttore del Dipartimento di Prevenzione dell’Ulss Dolomiti. «Ringrazio tutti gli operatori coinvolti nell’offerta vaccinlae anti HPV e nel programma di screening cervicale per l’eccellente performance registrata lo scorso anno», asserisce Giuseppe Dal Ben, commissario dell’Ulss 1 Dolomiti, «Come sempre, il lavoro di squadra ottiene grandi risultati di salute a beneficio della cittadinanza».

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