L'Amico del Popolo digitale
Longaronese e Zoldo Dai nostri paesi 26 L’Amico del Popolo 29 ottobre 2020 - n. 43 Importante atto urbanisti- co che permetterà di attivare la microzonazione sismica e anche alcuni interventi in attività produttive come l’ampliamento della Sinteco. La giunta comunale di Lon- garone ha infatti stanziato circa 104 mila euro per alcu- ni obiettivi di progettazione urbanistica. Tra le principa- li azioni da intraprendere c’è il completamento della mi- crozonazione sismica di ter- zo livello del Comune dopo aver effettuato uno studio di caduta massi sulle aree ur- bane di espansione e le zone produttive situate lungo la vallata del Piave. Inoltre si procederà alla redazione di un piano tema- tico di interventi dedicato alle aree produttive del ter- ritorio e di un piano di zoniz- zazione acustica aggiornato e unificato al nuovo territo- rio comunale a seguito della fusione tra i due comuni di Longarone e Castellavazzo. Tra gli effetti di questo prov- vedimento c’è l’adeguamen- to normativo e tecnico che di fatto avvalla l’operazione di ampliamento della Sinteco in zona industriale. La ditta, che opera nel settore della robotica ed automazione, sta infatti costruendo un nuovo stabi- limento nei pressi della sua attuale sede. La struttura sarà grande circa 5.000 me- tri quadrati e ci saranno an- che importanti ripercussio- ni sulle nuove occupazioni. Tutto sarà completato nella prima parte del 2021 e sono stimate ben 80 nuove as- sunzioni, molte di queste di tecnici qualificati. L’accordo, già deliberato nei mesi scor- si e seguito dall’assessore all’urbanistica Elena De Bona, prevede che il Comu- ne andrà a cedere un tratto di viabilità tra i due lotti di proprietà dell’azienda con- sentendo l’ampliamento per ragioni di produttività. «Siamo particolarmen- te soddisfatti», commenta De Bona, «di poter defini- re questa convenzione che avrà importanti ricadute anche a livello occupazionale per una delle aziende, fiore all’occhiello della nostra zo- na industriale». Enrico De Col LONGARONE - L’intervento di amplimanto si concluderà nella prima parte del prossimo anno. il progetto - L’azienda sta costruendo un nuovo stabilimento vicino all’attuale sede Sinteco, si arriverà a 5 mila mq Sono stimate ben 80 assunzioni, tra cui molti tecnici qualificati la consegna del riconoscimento fiab Soverzene ancora «Comune ciclabile» Continua il proficuo legame tra il Comune di So- verzene e la bicicletta. Nei giorni scorsi, infatti, una delegazione della Fiab Belluno ha consegnato all’am- ministrazione comunale la bandiera gialla di «Co- mune Ciclabile 2020» con la valutazione di tre «bike Smile». Si tratta di un riconoscimento che attesta i Comuni più sensibili a livello nazionale sul tema della mobilità sostenibile a due ruote. Alla cerimo- nia di consegna della bandiera presenti il presidente della Fiab Belluno Pierluigi Trevisan con alcuni soci, ovviamente tutti in sella, il sindaco Gianni Burigo e altri membri dell’amministrazione. L’iniziativa rientra nell’ambito della campagna «ComuniCiclabili», che riconosce gli sforzi di tutte quelle amministrazioni locali che mettono in pratica concrete politiche per la mobilità in bicicletta, perché una città a misura di bicicletta è prima di tutto una città per le persone. «ComuniCiclabili Fiab» valuta infatti il grado di ciclabilità dei comuni, vale a dire quell’insieme di infrastrutture e azioni che li ren- dono adatti ad essere vissuti e visitati in bicicletta, uno strumento utile ai cittadini e ai turisti. Questi ultimi hanno sempre più necessità di uno strumento autorevole che permetta di confrontare, con criteri omogenei, quanto una località sia realmente a misura di bicicletta. La Fiab ha dato particolare merito a Soverzene per la sua politica delle piste ciclabili e per i suoi sforzi al ripristino della pista dopo che ben due volte è stata danneggiata dal maltempo con Vaia e anche lo scorso anno, oltre che per tutta una serie di iniziative vol- te a favorire il cicloturismo lungo tutto il paese e il rafforzamento della sicurezza stradale per pedoni e ciclisti. «Grazie alla ComuniCiclabili Fiab per questo importante riconoscimento», dicono dal Comune, «a questo proposito annunciamo che a breve inizieranno i lavori per la realizzazione del percorso ciclopedonale che dagli impianti sportivi in località Salèt raggiun- gerà il paese in totale sicurezza. Per quanto riguarda l’avvio dei cantieri, al momento stiamo attendendo che la Regione Veneto dia inizio ai lavori, ma i tempi ancora non sono definiti». SOVERZENE - Il Comune ha ottenuto tre «bike smile». longarone La fiera Arredamont spostata a Natale Bellati: «Speriamo il Governo sappia affrontare l’emergenza economica» Arredamont spostata a Natale. Ad annunciarlo il presidente di Longarone Fiere Dolomiti, Gian Angelo Bellati, che sottolinea come «con estremo rammarico» sia necessario posticipare la fiera. «Abbiamo investito molti soldi per garantire la sicurezza e la salute dei no- stri espositori e visitatori», dice Bellati, «ma inutilmen- te a causa di un decreto ( l’ul- timo Dpcm, ndr ) che ci mette in estrema difficoltà e pro- voca ingenti danni econo- mici. La cosa che ancor più ci rattrista è la totale man- canza di programmazione e strategia che questo Dpcm dimostra, dato che solo una settimana prima, con il pre- cedente decreto, era stata consentita la possibilità di realizzare la fiera, dandoci quindi il via a importanti spese ed investimenti». «Auspichiamo che il Go- verno sappia affrontare l’e- mergenza economica tanto quanto quella sanitaria, mettendo subito a dispo- sizione i necessari e cospi- cui finanziamenti a fondo perduto indispensabili per compensare le enormi per- dite generate da decisioni imprevedibili che danno l’idea della totale non com- prensione del nostro setto- re», continua. «Segnaliamo anche che, fino ad oggi, nul- la o quasi nulla è stato pre- visto dal Governo per dare un concreto aiuto al settore fieristico in un momento di così grave difficoltà». «Nonostante le motivate richieste di aiuto, il Governo non è intervenuto in nostro favore mettendo a rischio di sopravvivenza tutto il sistema fieristico italia- no», conclude il presidente. «Aiuti importanti, al con- trario, vengono erogati dai Governi stranieri ai propri sistemi fieristici. Una situa- zione non equa che ci rende impossibile competere sotto tutti i profili rischiando di farci cadere in una voragine da cui ben difficilmente si riuscirà a risalire». in consiglio comunale a Longarone Boschi post Vaia, la minoranza interroga De Bona: «In corso un censimento completo per un nuovo piano di assetto» Interrogazione in consi- glio comunale sulla cura del territorio tra gli inter- venti boschivi e la promo- zione territoriale. Il gruppo di minoranza «Longarone: una comuni- tà» ha infatti chiesto noti- zie sullo stato del ripristino dei boschi post Vaia e, più in generale, sulle politiche di gestione territoriale. «Dobbiamo puntare sulla promozione e tutela del no- stro patrimonio montano», ha affermato il consigliere Rizzieri Olivier. «Questo è anche previsto dal nuovo statuto dell’Unione Mon- tana, che prevede un tra- sferimento di risorse ad hoc, oppure si può fare una gestione in proprio. A que- sto proposito ci teniamo a conoscere lo stato dell’arte degli interventi effettuati post Vaia, a quasi due anni dal disastro». «C’è in corso un censi- mento completo», ha rispo- sto l’assessore ai boschi Elena De Bona, «che fa parte di un progetto cofi- nanziato dalla Regione del Veneto che punterà a un nuovo piano di assetto bo- schivo che finalmente pos- sa unire i territori degli ex Comuni di Castellavazzo e Longarone per una visione unitaria». «Dopo questo progetto, che si avvale anche degli esperti di alcuni atenei, potremo avere un quadro completo sulla nostra situa- zione boschiva», ha fatto ancora presente De Bona. «In questi due anni comun- que c’è stata una gestione sistematica del nostro pa- trimonio boschivo, con una serie di fasi di taglio pro- grammato e il ripristino delle infrastrutture dan- neggiate. Inoltre, come già annunciato, l’intento è di valorizzare alcune aree: si pensi per esempio a casera Pepin in valle del Grisol su cui ci sono alcuni finanzia- menti ad hoc». L’assessore alle manuten- zioni Mirko Salvador ag- giunge che sono stati stan- ziati 15 mila euro a favore della squadra operai fore- stali dell’Unione Montana che sono stati impiegati in sostanziose manutenzioni, in particolare sulla valle del Grisol, la zona boschi- va più colpita da Vaia, per ripristinare malga Megna e le teleferiche. Una novità è invece il progetto di marketing territoriale curato dal ca- pogruppo di maggioranza Francesco Croce. L’inizia- tiva, che sarà presentata a breve con importanti ri- sorse investite, sarà inedita per il longaronese e preve- de diversi video promozio- nali ma anche portali web e app. E.D.C. LONGARONE - Il nuovo Dpcm ha reso necessario il rinvio. fotovoltaico - automazioni - sicurezza DAL 1994 ANTIFURTO E VIDEOSORVEGLIANZA MOTORIZZAZIONE DI PORTONI E CANCELLI BARRIERE E PORTE AUTOMATICHE Via Carlo Rizzarda, 4 - 32032 Feltre (BL) Tel. 0439.1900338 Cell. 328.2113058 e-mail: info@satelfeltre.it www.satel-energie.it
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