L’Amico del Popolo mobile

Nei giorni scorsi alla Questura di Belluno sono arrivate diverse segnalazioni relative a quattro soggetti che si aggiravano per il centro cittadino proponendo l’acquisto di alcuni set di coltelli da cucina. Un negoziante in particolare si è insospettito per il fatto che i quattro, dopo aver inutilmente tentato di vendere i coltelli, hanno continuato la contrattazione cercando di piazzare un telefono cellulare di ultima generazione, presentato in una impeccabile confezione. Per tale apparecchio (che sul mercato attualmente ha un valore di circa 600–700 euro) dapprima è stata chiesta la corresponsione di 250 euro, ma la richiesta è scesa poi fino a 100 euro. Visti i soggetti, le modalità con cui si presentavano e proponevano quanto in loro possesso, il commerciante, dopo aver dichiarato il proprio disinteresse, ha avvisato la Polizia che, viste anche le varie segnalazioni ravvicinate nel tempo, ha deciso di muoversi, riuscendo a bloccare l’auto dei quattro, con targa ungherese, all’altezza della rotatoria di Villa di Villa, in Comune di Mel. I quattro sono poi stati identificati, verificando che si trattava di rumeni con numerosi precedenti di natura patrimoniale, ad eccezione di uno dei due minorenni. Nel vano bagagliaio sono state anche trovate quattro confezioni apparentemente nuove di telefoni cellulari di ultima generazione che il personale tecnico di un centro di assistenza di cellulari ha confermato poi trattarsi senza ombra di dubbio di apparecchi contraffatti potenzialmente pericolosi per la salute poiché non rispettosi delle norme sulle emissioni di onde elettromagnetiche. Appurata quindi la loro provenienza illegale, i telefoni sono stati sequestrati, i soggetti maggiorenni sono stati denunciati in stato di libertà per il reato di ricettazione, introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi; i minori sono stati invece segnalati al Tribunale per i minorenni di Venezia. Ai due maggiorenni, inoltre, verrà disposto dal Questore il divieto di ritorno nel Comune di Belluno per un periodo di tre anni considerati i precedenti specifici in materia di reati predatori, il mancato svolgimento di una qualsiasi lecita attività lavorativa e l’essere di fatto in Italia senza fissa dimora.

Con il concorso "Gelato al prosecco docg" di Valdobbiadene si è concluso domenica 8 marzo il programma delle iniziative proposte da Longarone Fiere per presentare e promuovere la terza Giornata europea del gelato artigianale del 24 marzo. Dopo la dimostrazione della preparazione del gelato con le attrezzature d’epoca, svoltasi il 16 febbraio a Erba (CO), in occasione della fiera Ristorexpo, e l’analogo evento riproposto domenica 1 marzo all’ Expo delle attrezzature per alberghi e ristoranti di Caorle, la serie, come detto, si è conclusa a Valdobbiadene dove l’abbinata gelato e prosecco è risultata ancora una vola vincente. Le prossime iniziative legate alla celebrazione della terza. Giornata europea del gelato artigianale, programmate da Longarone Fiere, prevedono: il 20 marzo, in occasione della cerimonia di inaugurazione della fiera Agrimont, il conferimento del premio a ricordo del giornalista Ivano Pocchiesa, giunto alla seconda edizione; il 21 marzo, alle ore 10, sempre ad Agrimont, un incontro sul tema "Gelato artigianale, un’opportunità per le imprese agricole e il consumatore"; il 23 marzo, la presenza, con l’offerta promozionale di gelato artigianale, al teatro La Fenice di Venezia, in occasione della serata organizzata dal Consiglio regionale nell’ambito delle manifestazioni in memoria della grande guerra. Il 24 marzo, una delegazione di Longarone Fiere sarà poi presente a Praga dove, per iniziativa di un gelatiere bellunese, proprio per festeggiare adeguatamente la ricorrenza della Giornata europea, viene organizzata una grande manifestazione promozionale del gelato artigianale. Da ricordare, infine, l’iniziativa della Società Seggiovie Valzoldana che ripropone anche quest’anno, con la collaborazione di Longarone Fiere e di Uniteis, la possibilità di usufruire di uno skipass gratuito nella giornata del 24 marzo per tutti coloro i quali si presenteranno alle casse di Pecol con uno scontrino rilasciato da una gelateria per una consumazione effettuata nel 2015.

Lunedì 16 marzo il ministro Maurizio Lupi giungerà in visita istituzionale a Belluno. Il suo arrivo è previsto per le 12/12.30 presso la sede della Provincia di Belluno dove, in "Sala Affreschi", dopo i saluti del presidente Daniela Larese Filon, gli verranno presentati le necessità relative alla viabilità e alle infrastrutture del territorio, con particolare attenzione al caso del Comelico e alla priorità condivisa anche dalla Regione di realizzare la galleria di Coltrondo per evitarne futuri, altri isolamenti. Gli organizzatori dell’incontro, come il sindaco di Forno di Zoldo Camillo De Pellegrin, informano che il ministro Lupi è stato più volte contattato e informato sui problemi del nostro territorio e del Comelico in particolare e che in questa occasione, stante la ristrettezza dei tempi, non potrà recarsi in loco, ma che lo farà quanto prima. Successivamente è prevista una conferenza stampa che potrà svolgersi sempre in Sala Affreschi a margine dell’incontro. Al termine il ministro Lupi si recherà a Certottica, a Longarone, dove sarà atteso dal mondo economico e dalle categorie. Dopo i saluti introduttivi del direttore di Certottica–Dolomiticert, Luigino Boito, l’obiettivo sarà quello di evidenziare alcune problematiche di natura tecnica, ma estremamente urgenti per le imprese dell’occhiale, dello sportsystem e delle linee vita.
Occhiali e Sportsystem, vale la pena ricordarlo, sono i due distretti caratterizzanti il territorio bellunese e trevisano, mentre le linee vita afferiscono a un mercato nuovo, ma etico perché strettamente connesso alla sicurezza sui luoghi di lavoro e quindi alla difesa dell’integrità della vita umana.

Il presidente nazionale delle Acli, Gianni Bottalico, si recherà in visita in provincia di Belluno nelle giornate di giovedì 26 e venerdì 27 marzo prossimi. Durante questi due giorni, su sollecitazione delle Acli provinciali di Belluno, guidate da Fiorenzo De Col, ci sarà occasione per numerose visite e incontri istituzionali sul territorio. Il primo di questi è la partecipazione al convegno "Un welfare per la montagna: elementi di analisi e riflessione sul vivere in montagna" giovedì 26 marzo alle ore 18 presso l’aula magna della sede Enaip in via Borgo Ruga a Feltre. L’iniziativa è promossa dalle Acli provinciali con il circolo di Feltre, con il patrocinio del comune di Feltre, Enaip Veneto e le Fondazioni Angelini e Colleselli. Ci saranno gli interventi di Chiara Zanetti della Fondazione Angelini sul tema "Giovani e montagna quale lavoro?" con il report dell’indagine esplorativa sulla condizione lavorativa dei giovani residenti in montagna. Poi seguirà Maurizio Busatta della Fondazione Montagna e Europa Arnaldo Colleselli con il tema "Quale welfare per la montagna dolomitica? esigenze, aspettative e prospettive" e il vicesindaco di Feltre Sabrina Bellumat che parlerà sul tema "Il lavoro è socialmente utile?". Infine Bottalico che rifletterà sul ruolo delle associazioni di volontariato sociale e Giorgio Sbrissa, amministratore delegato di Enaip Veneto, che parlerà della proposta di disegno di legge regionale di iniziativa popolare a sostegno della formazione professionale nel Veneto. Il moderatore sarà Alberto Gaz del circolo Acli di Feltre; seguirà buffet preparato dagli studenti ad indirizzo alberghiero di Enaip. Il giorno successivo sarà l’occasione per visite e per incontri sul territorio e ci sarà la partecipazione all’inaugurazione della sede del circolo Acli di Alano di Piave alle 17, evento che sarà realizzato in collaborazione con il Comune, il circolo Acli di Alano e Quero Vas a la parrocchia di Alano e Campo. Sarà ribadita in questa occasione l’importanza dei circoli Acli come luogo di incontro e aggregazione sociale, dopo le recenti assemblee in altre zone del Feltrino, sempre molto partecipate dalla popolazione e sostenute dalle varie Amministrazioni comunali.

L’Ulss 2 di Feltre ha presentato una proposta progettuale, in collaborazione con il Comitato regionale del Friuli Venezia Giulia della Croce Rossa, la Croce rossa austriaca e portoghese a valere sul bando "Justice" promosso dalla Commissione Europea attraverso la Direzione generale della Giustizia. Le priorità del programma di finanziamento sono il contrasto alle forme di comportamento violente tra i bambini. La proposta progettuale presentata dall’Ulss 2 nasce dalla collaborazione tra il direttore dei servizi sociali e della funzione territoriale, Mario Modolo, e Pietro Pipi, direttore regionale Croce Rossa del Friuli Venezia Giulia e Veneto. Il progetto ha come obiettivo quello di costruire un kit di strumenti che possono essere adottati per prevenire forme di comportamento violente tra i bambini nei vari ambienti di vita. Dopo una fase di analisi delle esperienze a livello internazionale, il progetto prevede lo sviluppo di azioni rivolte sia agli insegnanti sia agli stessi ragazzi attraverso la metodologia della peer education che saranno sperimentate nel territorio dell’Ulss 2 grazie alla collaborazione del Servizio educazione e promozione della salute del Consultorio Familiare. Attraverso questa fase saranno affinati gli strumenti che poi, in versione definitiva, saranno proposti e usati dai vari Comitati della Croce Rossa per prevenire forme di comportamento violente tra i minori. La pubblicazione delle graduatorie e l’eventuale finanziamento sono previste per l’autunno 2015.

Dal 31 marzo a tutte le Pubbliche Amministrazioni sarà esteso l’obbligo di emettere, trasmettere, conservare e archiviare le fatture esclusivamente in formato elettronico. Questa data chiude la fase pilota iniziata il 6 giugno dai fornitori, con sede in Italia, di Ministeri, Agenzie fiscali ed Enti nazionali di previdenza e assistenza sociale. Il seminario promosso da Confindustria Belluno Dolomiti per martedì 17 marzo alle ore 9 a Palazzo Doglioni Dalmas di Belluno offrirà tutte le informazioni sui vincoli imposti dalla nuova normativa e sulle opportunità collegate alla dematerializzazione dei processi di fatturazione analizzando il profilo giuridico, fiscale e tecnico ed esaminando i problemi emersi in questi primi mesi di applicazione. Ma cos’è la fattura elettronica? Per fattura elettronica si intende un documento in formato digitale la cui autenticità e integrità sono garantite dalla firma elettronica qualificata di chi emette la fattura stessa, e dalla sua trasmissione tramite uno specifico Sistema di interscambio. I fornitori (sia di beni che di servizi) delle Amministrazioni Pubbliche dovranno gestire l’intero ciclo di fatturazione esclusivamente in modalità elettronica e quindi non solo nelle fasi di emissione e trasmissione, ma anche in quella di conservazione e archiviazione. E le P.A. non possono più accettare fatture emesse o trasmesse in forma cartacea e procederanno ai pagamenti solo con l’invio in forma elettronica del documento. La partecipazione all’incontro è gratuita. Per informazioni o adesioni: ddebona@confindustria.bl.it.

Il Consorzio turistico Auronzo Misurina organizza, in collaborazione con Certottica, un corso per aggiornare e perfezionare le competenze sul settore turistico. Dopo il successo dei corsi rivolti agli operatori l’autunno scorso, è ora la volta dei proprietari di appartamenti, quelli che la Legge regionale definisce "proprietari di unità abitative ammobiliate ad uso turistico, composte da una o più camere, ciascuna dotata di uno o più posti letto, nonché di servizi igienici e di cucina autonomi". Il corso, che si terrà nei locali del Consorzio turistico, è aperto ai Comuni di Auronzo, Lorenzago e Vigo di Cadore ed è diviso in tre moduli: verranno trattati gli aspetti relativi alla comunicazione (8 ore), all’accoglienza (12 ore) e alle normative legate all’affitto dei locali e all’apertura delle strutture affittuarie (12 ore). L’ultimo argomento è particolarmente importante visti i cambiamenti dettati dalla Legge regionale. Per ricevere l’attestato di frequenza è obbligatorio prendere parte a tutti i moduli per un minimo di ore corrispondenti al 70%. Il corso sarà avviato al raggiungimento di un minimo di 10 iscrizioni, inizierà il 7 aprile e finirà a fine maggio. Per informazioni contattare il Consorzio turistico Auronzo Misurina all’indirizzo e–mail info@auronzomisurina.it oppure al numero di telefono 043599603.

In considerazione dell’approssimarsi della scadenza delle convenzioni stipulate dalla Prefettura di Belluno per assicurare l’accoglienza ai numerosi migranti giunti sulle coste italiane, la stessa Prefettura, in ottemperanza alle direttive ministeriali, ha avviato una procedura volta alla stipula di un accordo quadro con uno o più operatori economici per l’affidamento del servizio di ospitalità e prima accoglienza dei cittadini stranieri temporaneamente presenti sul territorio della provincia di Belluno per il periodo dall’1 maggio 2015 al 31 dicembre 2015, eventualmente prorogabile sino al 30 aprile 2016. Il termine per presentare la domanda di partecipazione alla procedura (che potrà avvenire secondo le indicazioni contenute nel bando e usando le dichiarazioni allo stesso allegate) è fissato alle ore 12 dell’8 aprile. Copia del bando e della documentazione di gara è reperibile sul sito della Prefettura: www.prefettura.it/belluno. Ulteriori informazioni potranno essere richieste ai competenti uffici della Prefettura.

Sempre più grande la Biblioteca digitale della Biblioteca civica di Belluno, relativa al fondo storico composto da manoscritti e libri antichi. Ai 204 documenti già integralmente digitalizzati si aggiungono altri 43 manoscritti, pari ad altre 7.147 immagini; ora sono consultabili on–line complessivamente 247 manoscritti per un totale di 107.733 immagini. Consultare documenti antichi, siano essi libri, opuscoli, periodici o manoscritti, risulta difficile perché negli Archivi e nelle Biblioteche ci sono locali dedicati alla loro consultazione che necessitano di autorizzazioni e in genere hanno orari limitati, personale e regole a se stanti, quando non siano addirittura inaccessibili. Consultare questi materiali, inoltre, significa rischiare di mettere in pericolo la loro integrità. Spesso i documenti antichi sono stati sottoposti a molteplici fruizioni nel corso dei secoli, sono stati conservati in condizioni non idonee e la fragilità delle carte, delle pergamene o delle legature comporta il loro deterioramento, se non addirittura la perdita. Quando non si metta addirittura a rischio la loro conservazione a causa dei furti. Serve quindi agli istituti di conservazione da un lato ampliare l’accessibilità dei documenti antichi per favorirne la consultazione, lo studio e la valorizzazione, dall’altro proteggere la loro integrità tutelandoli da furti e danneggiamenti vari. Un’ipotesi perseguibile per raggiungere questi obiettivi è quella, adottata dalla Biblioteca civica di Belluno, della Biblioteca digitale. La collezione digitale è stata costruita in modo da riprodurre e organizzare tutte le immagini così che siano il più facilmente fruibili da tutti attraverso un software di gestione che ne permette la lettura e la consultazione da un qualsiasi personal computer, tablet o smartphone collegato alla rete internet, da qualunque parte del mondo. Una volta individuato, ogni documento è integralmente consultabile come l’originale, scorrendo pagina per pagina, con la possibilità di una chiara lettura dei contenuti, definendo e ingrandendo l’immagine che interessa. Si può inoltre effettuare il download del file o la stampa della stessa pagina consultata. Per ogni manoscritto è previsto inoltre un link relativo alla scheda completa dello stesso visualizzabile sul progetto regionale di catalogazione dei manoscritti.

Mercoledì 18 marzo, alle ore 18.30, al "Cantiere del Gusto" si terrà il prossimo incontro informativo per far conoscere le straordinarie risorse della nostra terra, delle sue potenzialità, dei suoi frutti. Stefano Sanson, agrotecnico e insegnante dell’Istituto agrario di Feltre guiderà alla conoscenza e consapevolezza dell’agro–biodiversità bellunese. Il "Cantiere del Gusto" si trova a Belluno all’incrocio di Baldenich in via Vittorio Veneto 69. L’incontro si presenta come un’occasione per un approccio diverso dal solito acquisto quotidiano, con la presentazione dei prodotti in maniera "viva", esaltandone le caratteristiche che li contraddistinguono e ricordando che mangiare può diventare un "atto agricolo".

Tra le iniziative regionali per la commemorazione del centenario della grande guerra spicca la realizzazione della pellicola "Fango e Gloria", di Leonardo Tiberi, prodotta da Baires in collaborazione con l’Istituto Luce–Cinecittà e il contributo della Regione del Veneto, che ha ottenuto l’alto patronato del presidente della Repubblica e il patrocinio della presidenza del Consiglio dei ministri e del ministero della Difesa.
Il film narra le vicende dei milioni di giovani coinvolti in quel tragico evento, utilizzando come simbolo proprio colui che sarà prescelto per rappresentare l’enorme schiera dei caduti anonimi: il milite ignoto. In particolare è la storia di Mario, dei suoi amici e della sua fidanzata. Ragazzi qualunque della piccola borghesia di provincia, entusiasti e pieni di progetti per un futuro che a molti di loro verrà negato. "Fango e Gloria", oltre a contenere una parte di fiction si avvale di materiali di repertorio dell’Archivio Storico Luce, sottoposti a procedimenti di colorazione e di sonorizzazione per renderne la fruizione ancora più suggestiva e inedita. La serata di Feltre fa parte di un progetto di proiezione del film, curato da Arteven, che prevede la presentazione in duecento Comuni della Regione. Ogni proiezione sarà preceduta dall’introduzione di un esperto della grande guerra e da attori che sappiano narrare alle nuove generazioni quanto accaduto. L’appuntamento è per giovedì 19 marzo alle ore 20.30 nell’Aula Magna dell’Istituto "A. Colotti". Introdurranno il film Elena Strada e Rajeev Badhan. L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti.

Il bis di Federico Scussel e quello di Davide Filippi. E’ questa la nota caratterizzante la seconda giornata delle finali regionali del Grand prix Ascotrade, il circuito dello sci alpino del comitato veneto Fisi dedicato alle categorie Ragazzi (nati nel 2001 e nel 2002) e Allievi (1999 e 2000). Sulla pista "Le Coste" del San Pellegrino è andato in scena il supergigante Ragazzi e Scussel, portacolori dello Ski College Veneto di Falcade, ha bissato il successo già ottenuto in slalom. Secondo posto per Luca Martignago, della trevigiana Way sport ski, mentre sul terzo gradino del podio è salito il polivalente auronzano dell’Unione sportiva Valpadola Federico De Michiel. Sulla pista "Panoramica" di Falcade le categorie Allievi erano invece impegnate in gigante. Tra i maschi Davide Filippi (Sc club 18 di Cortina) è salito sul primo gradino del podio dopo averlo fatto anche in superG. Secondo posto per l’agordino Giacomo Dalmasso (Ski College Veneto Falcade) e terzo per il veronese Giacomo Stizzoli (Us Grezzana). Tra le donne, Emma Benini (Sci club Ponte nelle Alpi) ha vinto davanti a Beatrice Costato e Rossella Alberti, entrambe dello Sci club Cortina, finite seconde ex aequo.

Un depressione in quota (goccia fredda) approfonditasi sulla Francia sta interagendo con una più ampia circolazione depressionaria sui Balcani. Tra domani e lunedì si formerà un’unica circolazione ciclonica centrata sul Mediterraneo occidentale che convoglierà masse d’aria umida verso le Alpi, con conseguente peggioramento del tempo. Martedì la depressione si allontanerà verso Sud. Per quanto riguarda la giornata odierna il Centro valanghe di Arabba prevede cielo parzialmente nuvoloso, anche per nubi basse su alcuni settori, con schiarite temporaneamente anche ampie. Tendenza a generale intensificazione della nuvolosità in serata. In questo contesto di variabilità non sarà escluso qualche isolato fenomeno. Clima fresco e umido. Precipitazioni: generalmente assenti o al più limitate a sporadiche e debolissime precipitazioni sparse (10/30%), un po’ più probabili al pomeriggio, con limite delle eventuali nevicate a 1000/1100 metri. Temperature: minime in rialzo nelle valli, stazionarie in quota; massime in calo. Per domani si prevede tempo in peggioramento, con intensificazione della nuvolosità nel corso della giornata, dapprima con schiarite mattutine, soprattutto in quota, poi fino a cielo molto nuvoloso o coperto al pomeriggio/sera, quando i fenomeni si estenderanno dalle Prealpi occidentali verso Nord–Est. Precipitazioni: al mattino generalmente assenti (10/30%); dal pomeriggio precipitazioni dapprima sparse e deboli a iniziare dalle Prealpi occidentali, poi in estensione a buona parte della montagna entro sera, maggiormente diffuse sempre sulle Prealpi occidentali (90%), spesso discontinue o localmente assenti sulle Dolomiti settentrionali (50/70%). Quota neve a 900/1100 metri, in lieve calo in caso di precipitazioni moderate.

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