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Martedì 28 agosto 2018

Feltre celebra Egon Schiele a cento anni dalla sua scomparsa






«All’arte la sua libertà»: una rassegna culturale eterogenea a partire dal bozzetto custodito presso la Galleria «Rizzarda».

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È questa la sfida raccolta dal Comune di Feltre e concretizzatasi nelle iniziative presentate quest’oggi a Palazzo Bizzarrini per celebrare l’opera e la figura di Egon Schiele nel centenario della sua morte, avvenuta a soli 28 anni, a seguito di un’epidemia di «spagnola», il 31 ottobre del 1918. Il bozzetto, ha ricordato la conservatrice dei musei cittadini Tiziana Casagrande, acquistato dallo stesso Rizzarda, rimase per parecchi anni «dimenticato» in un cassetto (il soggetto giudicato «scandaloso» per l’epoca ne aveva evidentemente consigliato la rimozione), fino a quando, negli anni Cinquanta del secolo scorso, venne ritrovato e riportato alla luce dai curatori del riallestimento della Galleria, Bruno Milano e Walter Resentera.
Dalla volontà dunque di valorizzare questo bozzetto, ma non solo, è partita l’idea di rendere omaggio a Schiele, figura di artista geniale e scomodo, con una rassegna culturale a lui dedicata. Ne è scaturito, in collaborazione con L’Opera Estate Festival Veneto, un cartellone eterogeneo in cui si uniranno musica, danza, cinema, recitazione e arte di strada.
Si inizia domenica due settembre, al teatro de la Sena, con Luca Scarlini, impegnato in un reading accompagnato dal pianoforte. Duplice appuntamento la domenica successiva,9 settembre: nel pomeriggio alla Galleria Rizzarda sarà protagonista il collettivo di «danz’autori» Dance Makers, mentre alla sera, al teatro de la Sena, è in programma la proiezione del film m drammatico di Dieter Berner «Tod und Madchen» (la morte e la fanciulla). Teatro protagonista ancora domenica 16 settembre con la ricostruzione dell’incontro tra Egon Schiele e James Joyce nello spettacolo «Egon & Jim» di Renzo Crivelli per l’interpretazione di un quartetto eterogeneo e ben assortito. La chiusura, nel pomeriggio di sabato 22 settembre, vedrà invece protagonisti alcuni luoghi della cittadella, aperti per l’occasione (le prigioni del Palazzo Pretorio, il cortile del Museo civico e la Galleria Rizzarda) dove il gruppo teatrale «Farine fossili» proporrà la lettura animata di alcuni brani tratti dal volume «Egon Schiele. Diario dal carcere».
«Proponiamo una rassegna di qualità, dedicata a una figura di assoluto rilievo dell’arte figurativa del primo Novecento nell’intento di dare risalto all’opera artistica di Schiele, ma anche di valorizzare l’intera dotazione della Galleria d’Arte Moderna Carlo Rizzarda», sottolinea l’assessore alla cultura Alessandro Del Bianco.


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