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Martedì 30 ottobre 2018 ‐ S. Teonisto
Belluno, restano chiusi il ponte Bailey, via Miari e via Col de Gou
Restano gravi i problemi legati al servizio telefonico e alla fornitura di energia elettrica, ai quali si sono aggiunti in mattinata anche quelli del servizio idrico.
Una decina le squadre di protezione civile sono impegnate oggi, martedì 30 ottobre, a Belluno nel ripristino della viabilità principale e secondaria. In tarda mattinata sono state riaperte al traffico Via Tissi e Viale dei Dendrofori; restano chiusi il ponte bailey, Via Miari e Via Col de Gou, mentre si lavora per riaprire le strade secondarie così da dare sfogo al traffico veicolare. Restano chiusi anche per la giornata di domani i plessi scolastici di ogni ordine e grado e gli impianti sportivi: nel corso del pomeriggio verrà valutato, tramite ordinanza, se e quali impianti potranno invece essere aperti.
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Per tutta la giornata sono state impiegate dalla società Bellunum 4 spazzatrici e 14 uomini per la pulizia di tombini e caditoie per agevolare il deflusso dell’acqua stagnante lungo le strade.
Dovrebbero essere terminati i rilasci d’acqua dalle dighe del Cadore. Dopo l’evacuazione nella notte, la quindicina di residenti nell’area golenale del Piave che hanno passato la notte alle scuole Ricci sono state riaccompagnate nelle loro abitazioni.
Restano gravi i problemi legati al servizio telefonico e alla fornitura di energia elettrica, ai quali si sono aggiunti in mattinata anche quelli del servizio idrico: «Terna sta trovando gravi difficoltà nel ripristino del servizio», spiega il sindaco Jacopo Massaro. «Anche Bim Gsp è al lavoro per sanare i problemi di fornitura che stanno interessando l’intera provincia e buona parte del territorio comunale. Non ci sono notizie circa la potabilità dell’acqua, quindi resta valido il consiglio, in caso di torbidità, di usare l’acqua in bottiglia».
«Grazie alle squadre di protezione civile in azione e agli uomini della polizia locale», continua Massaro, «stiamo procedendo a una mappatura del territorio comunale relativa alla mancanza di questi servizi. Invitiamo quindi tutti i cittadini a collaborare in questa attività».
Restano i problemi legati alla viabilità verso le altre aree della provincia: funzionanti i collegamenti per il Feltrino, gravi disagi verso Alpago, Agordino, Zold e Cadore: «Le problematiche sono in fase di risoluzione grazie al supporto delle colonne mobili arrivate e in arrivo dall’Emilia Romagna, Lombardia e Piemonte».
«In comune di Belluno non ci sono vittime, ma nella serata di lunedì abbiamo riportato un ferito grave, una persona che, aiutando la protezione civile, è stata travolta da un albero», spiega il Sindaco. «Siamo vicini a lui e a tutta la famiglia. Ringrazio i volontari che rischiano la vita per la sicurezza di tutti e i cittadini che, seguendo le indicazioni, hanno evitato ulteriori tragedie».
Nonostante la situazione meteo di oggi sia relativamente calma, restano validi i consigli e i divieti dei giorni passati: «è assolutamente vietato avvicinarsi ai corsi d’acqua, che rimangono comunque molto pericolosi e soggetti a piene improvvise», ricorda Massaro. «Vi preghiamo di continuare a restare a casa, salvo emergenze, per non creare intasamenti al traffico: servono strade libere per agevolare il transito dei mezzi di soccorso».
Infine, si consiglia di tenersi sempre informati, consultando solo canali ufficiali, come il sito istituzionale del comune di Belluno, della Prefettura, la pagina Facebook del sindaco di Belluno o del Comune, i media ufficiali, evitando di dare credito a informazioni non verificate.
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