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Venerdì 30 novembre 2018 ‐ S. Andrea Apostolo
Mussoi-Nevegàl, il pellegrinaggio ritorna domenica 9
Dalla parrocchia di S. Maria Immacolata al Santuario dell’Immacolata. Nella foto la tappa 28 del Cammino delle Dolomiti, sarà percorsa a ritroso.
Ritorna il Pellegrinaggio dell’Immacolata da Mussoi al Santuario del Nevegàl. Organizzato dalla parrocchia di Mussoi (Belluno), si svolgerà domenica 9 dicembre. Il tema è «In cammino con Maria, Vergine della Speranza».
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Il programma per chi sale a piedi prevede il ritrovo alle 8 e la partenza a piedi dal campo sportivo della parrocchia, a Mussoi. Alle 8.50 la prima tappa con breve visita alla chiesa parrocchiale di Borgo Piave. Alle 10 l’arrivo a Castion, con una breve visita guidata alla chiesa parrocchiale, dove sarà proposta una meditazione. Seguirà uno spuntino e poi, verso le 11, ripartenza. Alle 13.30 è previsto l’arrivo al Santuario Nevegàl, con il ringraziamento alla Grotta. È previsto il pranzo con piatto caldo del pellegrino, poi un tempo di riposo. Quanti salgono a piedi oppure arriveranno in Nevegàl già per l’ora di pranzo devono segnare il proprio nome sul foglio appeso in chiesa (sulla destra, entrando), in modo da sapere quanti sono i partecipanti e preparare la giusta quantità di cibo.
Alle 15.30 la santa Messa con il resto dei pellegrini che arriveranno in auto. E dopo la Messa un momento di convivialità, prima dei saluti e del rientro a casa.
Questo, invece, il programma per chi salirà in auto il pomeriggio: ritrovo alle 14 nel campo sportivo della parrocchia di Mussoi; alle 14.15 la partenza con auto proprie; alle 15 arrivo al Santuario del Nevegàl e successiva partecipazione alla santa Messa.
Alcune avvertenze per chi vorrà partecipare. L’itinerario percorre la tappa 28 del Cammino delle Dolomiti, il percorso è lungo 16 chilometri, con 750 metri di dislivello in salita e 200 metri in discesa, per circa 4 ore di cammino (soste escluse). Il percorso non presenta nessuna difficoltà tecnica, ma è necessario un certo allenamento. Dopo il maltempo delle scorse settimane il sentiero è già stato percorso e "collaudato" per avere la certezza che non ci siano pericoli. Nello zaino è opportuno mettere i viveri e le bevande che normalmente ci si porta per una gita in montagna, tenendo presente che il gruppo consumerà insieme un piatto caldo; servono indumenti di ricambio, mantellina o altra protezione in caso di pioggia lungo il percorso e giacca a vento da indossare all’arrivo (a 1000 metri di quota). È opportuno indossare scarponcini da trekking (le normali scarpe da ginnastica sono insufficienti). Per il rientro occorre provvedere con mezzi propri. Per motivi organizzativi chi intende fare il pellegrinaggio a piedi è pregato di avvisare in parrocchia entro lunedì 3 dicembre. Coloro che desiderano salire al pomeriggio e non hanno mezzi propri potranno unirsi ad altri che metteranno a disposizione l’auto.
Sono graditi dolci per una veloce merenda dopo la Messa.
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