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Venerdì 4 gennaio 2019 ‐ B. Angela da Foligno

Ponte nelle Alpi, Comune e cittadini più vicini con la nuova app






Si chiama "ComuniCare" e permetterà di gestire in modo ottimale anche eventuali situazioni di emergenza.

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Comune e cittadini più vicini grazie alla nuova app. E anche più pronti ad affrontare eventuali situazioni di emergenza. Ponte nelle Alpi ha lanciato un nuovo canale attraverso cui i residenti e non solo potranno dialogare con l’ente semplicemente utilizzando il proprio smartphone o qualsiasi altro supporto digitale. Si chiama "ComunicaCare" la nuova app ufficiale del Comune, che mette a disposizione degli amministratori, in modo efficace e semplice e a bassissimo costo, uno strumento per intervenire in tutti i casi in cui sia necessaria una comunicazione alla cittadinanza o a una parte di essa.


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L’applicazione, presentata venerdì 4 gennaio in municipio a Cadola, va di fatto a sostituire quella che era stata messa in uso circa un anno fa e che non andava incontro pienamente alle esigenze dell’amministrazione. «"ComunicaCare" è in linea con la grossa attenzione che il Comune pone sul tema del rapporto con i cittadini», ha messo in evidenza il sindaco, Paolo Vendramini, «i quali potremo far avere informazioni quotidiane, notizie, anteprime, restando in contatto con tutti gli aggiornamenti. Una risorsa per le segnalazioni da parte della popolazione e per la Protezione civile comunale».

Parlando di Protezione civile, "ComuniCare" è nata proprio con l’obiettivo di gestire nel modo più efficace possibile una situazione di emergenza. Lo ha spiegato Enzo Pannilunghi di Sistemi Informativi, fornitore dell’app. «È stata sviluppata nel Comune di cui ero assessore, San Giuliano Terme, in provincia di Pisa», ha precisato, «nello specifico nel 2009, quando esondò il Serchio e non avevamo strumenti a disposizione per allertare la popolazione». Dal Comune pisano l’app è poi andata diffondendosi in altre realtà di tutta Italia, arrivando alla quarantina attuale. Ponte nelle Alpi è la prima in provincia ad aver adottato questo nuovo sistema.

L’applicazione è gratuita, scaricabile in modo semplice: su smartphone, tablet o pc è sufficiente accedere all’AppStore o al Google Play Store e digitare "ComuniCare". Una volta installata, l’app richiede la registrazione, con nome e cognome e indirizzo. «Quest’ultimo è l’elemento attraverso cui l’utente viene georeferenziato», ha spiegato Pannilunghi, «il che è utilissimo non solo nel caso di eventi calamitosi, ma anche se c’è il bisogno di comunicare ai cittadini informazioni riguardanti i servizi o lavori, come possono essere quelli alla rete elettrica o acquedottistica».

L’app è bidirezionale, quindi anche i cittadini possono inviare al Comune le proprie segnalazioni. I messaggi hanno la possibilità di essere mandati e ricevuti sia tramite sms che attraverso notifiche. Tra le funzioni anche la gestione associata della Protezione civile con più comuni, il supporto al Coc e agli operatori durante il verificarsi di un’emergenza, la condivisione con i social di allarmi. Nel caso di assenza di internet, c’è la messaggistica locale su linea telefonica fissa. «"ComuniCare" può essere attivata su supporti fissi e mobili», ha aggiunto Pannilunghi. «Ogni Comune ha il proprio database ed è garantita la privacy». Messaggi e notifiche possono essere inviati anche a gruppi selezionati, così come il cittadino può decidere di disattivare l’arrivo di notizie (a eccezione di quelle di Protezione civile) che non sono di suo interesse».

Ponte nelle Alpi intende sfruttare anche l’opzione che permette di mettersi in contatto diretto con le scuole, inviando per esempio a tutti i genitori di una classe informazioni sul trasporto da e verso i plessi.
«Questa app presenta un ottimo livello di differenziazione e profilazione», ha evidenziato la responsabile dell’Ufficio relazioni con il pubblico, Barbara D’Incà. «Il sistema garantisce inoltre possibilità di accesso da parte di più operatori. Partiremo subito con l’Urp e la Biblioteca, per poi continuare con Ponte Servizi e Fondazione Casa del Sole, oltre che con la Pro Loco, che potranno quindi inviare messaggi secondo i loro settori di competenza. Agli utenti possono essere inoltrati anche documenti, delibere, mappe multimediali». E non mancano le utility di tipo turistico.

«L’esigenza di questa nuova applicazione è nata dopo gli eventi atmosferici del 20 ottobre e dalla necessità di avere un canale ufficiale tramite cui dare informazioni ai cittadini, che sono quindi sicuri della fonte», ha affermato il caposettore del Comune Sergio Francioli. «Promuoveremo "ComuniCare" tramite il nostro sito, la pagina Facebook, via mail e con il passaparola», conclude Vendramini. «Ci stiamo attivando affinché tutta la popolazione sia informata su questa opportunità».


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