Cortina, successo di «Una Montagna di Libri»






Cinquemila spettatori in sala, quasi il doppio di visualizzazioni sulla pagina Facebook della rassegna.

Successo della prima parte di «Una Montagna di Libri», la festa internazionale della lettura protagonista della stagione di Cortina d’Ampezzo. La rassegna, in attività dal 2009 con due edizioni all’anno, ha raccolto nella prima parte del suo calendario invernale circa cinquemila spettatori in sala, e circa il doppio delle visualizzazioni sulla pagina Facebook della rassegna, in 18 incontri e altrettanti ospiti nei giorni tra l’Immacolata e l’Epifania.

In un pomeriggio segnato dalla nostalgia ospiti e residenti hanno salutato, sulle note di Vita Spericolata, Enrico Vanzina, ritornato a Cortina a 35 anni dall’uscita di «Vacanze di Natale», ricordando il fratello Carlo. Grande spazio per l’attualità e per le prospettive future con Enrico Mentana, in una Alexander Girardi Hall affollatissima nei giorni di inizio anno. E poi la grande arte contemporanea di Van Gogh e Gauguin raccontata da Marco Goldin; letteratura protagonista assoluta con uno dei grandi umanisti del nostro tempo, Emmanuel Carrère, che ha presentato la riedizione del suo «Un romanzo russo». E, in anni in cui la montagna è sempre più di moda, uno sguardo particolare è stato riservato al vivere lentamente, con Massimiliano Ossini e il suo «Kalipè, lo spirito della montagna», con il ricettario di montagna «Cucina Slow» di Monica Giustina e con «Inverno», di Alessandro Vanoli. E ancora, tanti protagonisti e temi dei giorni nostri, raccontati da Oscar Farinetti, Marco Ferrante, Vittorio Feltri e Gennaro Sangiuliano.

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