Le visite dei familiari sono limitate solo nei casi di comprovata necessità e ora, più che mai, il personale sta cercando di creare un clima di “normalità”.

È il quarto in provincia di Belluno: si aggiunge a quelli già attivi a Ponte nelle Alpi, a Feltre e nel capoluogo.

L’elenco verrà utilizzato dalle direzioni mediche di ospedale, delle direzioni di distretto e dall’ufficio relazioni con il pubblico nei casi in cui si renda necessario il supporto di un mediatore linguistico-culturale per sostenere i cittadini stranieri – in particolare extracomunitari – nell’accesso ai servizi sanitari, socio-sanitari e sociali a diretta gestione aziendale.

Venerdì 31 gennaio, in sala Popoli d'Europa a partire dalle ore 16. (Foto di gruppo corso ginnastica dolce)