La vera protagonista della consegna del Pelmo d’Oro, giunto alla diciannovesima edizione, resta sempre lei: la montagna, citata moltissime volte negli interventi, tenutisi sabato 30 luglio, al cinema Piave di Santo Stefano, e declinata sotto i suoi vari aspetti, dai sacrifici alla fatica, dall’umiltà alla cultura delle non classifiche, alla caparbietà positiva dei suoi abitanti.
Quest’anno il prestigioso premio, opera dell’artista Gianni Pezzei, è andato a Pierangelo Verri, per la sezione «alpinismo in attività»; a Giorgio Redaelli per la «carriera alpinistica»; a Marco Albino Ferrari per la «cultura alpina»; mentre il premio speciale della Provincia, firmato dallo scultore Ettore Bona, è stato assegnato a Maurilio De Zolt. E proprio a quest’ultimo il Museo Algudnei di Dosoledo, presieduto da Arrigo De Martin Mattiò, dedicherà il percorso, da Presenaio a Campolongo, che attraverso ventiquattro pannelli racconterà la biografia del Grillo. Sarà il riconoscimento visibile e tangibile di un territorio, il cui nome è stato "esportato" in tutto il mondo dal fondista, al quale la giunta provinciale, sentito il parere della giuria, ha assegnato il premio speciale con un’articolata motivazione che ricorda le molte medaglie attorno al collo di De Zolt. Sportivo di assoluto valore mondiale, il campione comeliano ha, infatti, fatto conoscere la propria terra in contesti ambientali lontani, facendone anche palestra per tanti atleti di generazioni successive che brillano tuttora nello sci, sia da fondo che nell’alpinismo.
Accanto ai premiati delle precedenti edizioni, hanno partecipato alla cerimonia molte autorità civili, militari, religiose, con in testa il vescovo emerito monsignor Giuseppe Andrich, Mariagrazia Santoro, neonominata presidente della Fondazione Dolomiti Unesco, i vertici di molte sezioni del Cai, Francesco Carrer, presidente regionale del Cai, e Vincenzo Torti, numero uno del Cai nazionale, che hanno apprezzato, fra l’altro, le clip in tema, preparate da Italo Zandonella Callegher, e gli intermezzi musicali proposti da Lorenzo Tonon della Sorgente.
A corollario della manifestazione principale sono stati previsti diversi momenti di approfondimento che proseguiranno per tutto il mese di agosto.
Yvonne Toscani