Due settimane fa la Commissione trasporti del Parlamento europeo ha approvato una mozione del deputato veneto Remo Sernagiotto per estendere l’autostrada di Alemagna oltre il Bellunese, lungo la val Pusteria. Ora c’è attesa per verificare cosa dirà tra due settimane sulla questione il Parlamento europeo riunito in sessione plenaria.
Nei giorni scorsi si è espressa intanto la Giunta provinciale di Bolzano che ha fatto sapere che «farà tutto il possibile per continuare a evitare la costruzione di questa nuova arteria stradale». «Ci opporremo strenuamente – ha spiegato l’assessore all’ambiente Theiner – all’ipotesi che l’Alto Adige sia in futuro attraversato trasversalmente da un’altra arteria stradale e faremo in modo che questa iniziativa non abbia seguito». Il Parlamento europeo, ha ricordato l’assessore, in passato ha bocciato il progetto Alemagna in quanto «non conforme all’orientamento di base della politica dei trasporti nelle Alpi e quindi non finanziabile dall’UE».
In attesa di conoscere il pronunciamento del Parlamento europeo, non c’è dubbio che per la provincia di Belluno sarebbe importante che venisse riconosciuta la possibilità–necessità di un adeguato sbocco a nord, che certamente deve essere rispettoso dell’ambiente, ma che altrettanto certamente è utile allo sviluppo del territorio bellunese e veneto.