L’Amico del Popolo mobile

Attorno alle 12.30 di sabato il 118 è stato allertato per un incidente sulle Pale di San Lucano. Mentre stava per decollare con il proprio parapendio dal Bivacco Bedin, posto sulla Prima Pala a circa 2.200 metri di altitudine, M.R., 34 anni di Belluno, è infatti scivolato mettendo male un piede e procurandosi la sospetta frattura di una caviglia. L’infortunato, che si trovava con altre due persone, è stato individuato e raggiunto dall’equipaggio dell’eliambulanza, per essere poi imbarcato in hovering e trasportato all’ospedale di Agordo per le cure del caso. Meno di due ore dopo l’elicottero di Treviso emergenza è intervenuto sullo spallone sud–est del Sass de Mura, in comune di Cesiomaggiore, per un pilota di parapendio infortunatosi a un piede. Scattato l’allarme verso le 14.15, l’eliambulanza ha sorvolato la zona, per poi sbarcare in hovering il tecnico di elisoccorso. L.S., 33 anni, di Santa Giustina, che era scivolato camminando e si trovava con un’altra persona, è stato imbarcato e accompagnato al pronto soccorso di Belluno con una sospetta frattura al malleolo. Pronto a intervenire in supporto alle operazioni anche il Soccorso alpino di Feltre con due operatori.

L’Amministrazione comunale di Belluno ha pubblicato un bando per sostenere le iniziative proposte dalle associazioni che operano a livello locale e che svolgono attività nell’interesse della collettività. L’ambito di intervento che si vuole promuovere è quello delle manifestazioni e attività turistiche, sportive, sociali e culturali, svolte o che si svolgeranno nell’anno 2016, e che l’Amministrazione riterrà coerenti con i propri obiettivi. Possono presentare domanda di partecipazione alla pubblica selezione solo enti e associazioni che operino prioritariamente a livello locale, pur potendosi avvalere, per la realizzazione del progetto, della collaborazione di altre associazioni. L’ammontare complessivo dei contributi erogabili è di un massimo di 30.000 euro (oneri fiscali inclusi). Eventuali richieste di contributo per progetti di questo genere, presentate in precedenza alla pubblicazione del bando, non saranno tenute in considerazione: in ogni caso, i soggetti che le abbiano inoltrate dovranno riformulare le loro proposte secondo le modalità del bando, che dettaglia chiaramente come deve essere fatta pervenire la domanda. La scadenza improrogabile è fissata alle ore 12 di lunedì 19 dicembre. L’avviso, il modulo di domanda e i criteri di erogazione dei contributi sono scaricabili dalla homepage del sito istituzionale o da ritirarsi allo Sportello dei Cittadini di piazza Duomo 2, negli orari di apertura.

Riprende il percorso foto–naturalistico della Biblioteca civica di Pedavena, con il patrocinio del Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi: dopo il successo riscosso la scorsa estate dalla mostra "Origini" di Mario Minute, giovedì 15 dicembre alle ore 18 nella stessa sede della Biblioteca verrà inaugurato, alla presenza dell’autore Aldo Felici, un nuovo allestimento dal titolo "Carpe diem" perché si tratta di foto che vogliono "cogliere l’attimo". Si tratta di immagini di animali selvatici (cervi, caprioli, uccelli, serpenti), ma anche di paesaggi, di particolari di piante e fiori. Le immagini di Felici, sempre molto equilibrate come forme e colori, trasmettono un senso di grande armonia, coinvolgendo l’osservatore in un rapporto empatico con l’ambiente naturale, comunicando le stesse emozioni da lui provate al momento dello scatto. Aldo Felici, originario di Cascia (Perugia), uno dei paesi duramente colpiti dal recente terremoto, nel 1987 ha fondato con Mario Minute, Roberto Sudiero, Elvio Damin, Settimo Rizzotto, il Fotogruppo Basso Feltrino, partecipando attivamente all’organizzazione di mostre, proiezioni, corsi e pubblicazioni. Tra queste, la guida naturalistica "Escursioni tra il Grappa e il Cesen", DBS Edizioni, 1997 e "Quartier di qua da Piave", Zanetti Editore 2003. Ha realizzato diversi calendari a tema naturalistico e partecipato a numerosi concorsi, anche a carattere internazionale. Tra l’altro è risultato vincitore del Concorso "Antonio Rigoni" 2008, indetto dalla Comunità Montana Feltrina. Attualmente collabora con l’Associazione Fotografica Feltrina "F–Cube", che interviene come supporter organizzativo anche all’esposizione pedavenese. La mostra "Carpe diem" resterà aperta in orario ufficio della Biblioteca (lunedì, martedì, mercoledì, venerdì dalle 14.30 alle 18.30 e sabato dalle 8.30 alle 12.30) fino al 30 gennaio. Contatti e prenotazioni per gruppi e scolaresche: Bibl. Civica Pedavena Tel. 0439.301818, biblioteca.pedavena@feltrino.bl.it

Domenica 18 dicembre è organizzato dal Soroptimist Club Belluno–Feltre e la Biblioteca civica di Belluno il secondo appuntamento ideato per raccogliere fondi destinati al ritorno in patria dell’importante e rara opera dell’illustre concittadino Urbano Bolzanio (Belluno 1442–Venezia 1542) "Institutiones Graecae Grammaticae" del 1497. L’incontro è fissato alle ore 10 davanti alla chiesa dei Santi Pietro e Paolo a Bolzano Bellunese ed inizierà proprio con la visita all’interessante edificio sacro che cela numerosi tesori d’arte, condotta dalla guida turistica Marta Azzalini. Si proseguirà poi con il geologo Manolo Piat alla scoperta di spunti geologici e leggendari portando le automobili alla Peschiera di Valli di Bolzano e continuando lungo la via che conduce verso la frazione di Vial fino al Pont de la Mortis, una profonda e spettacolare forra scavata dall’acqua. L’itinerario si concluderà presso l’ex Latteria di Bolzano Bellunese con un ottimo buffet di prodotti tipici offerti dalle associazioni di Bolzano bellunese Comitato usi civici, La ricreativa, Volontari del sangue, Associazione culturale 25 aprile, Voci dai cortivi e Aziende Agricole Borghi della Schiara. L’iniziativa è aperta alla partecipazione di un numero massimo di 50 persone. L’iscrizione è presso la sede della Biblioteca civica. La somma raccolta (minimo 10 euro a persona) come contributo libero sarà devoluto interamente per l’acquisto del prezioso volume. Si consiglia per l’escursione abbigliamento comodo. In caso di pioggia l’appuntamento si terrà ugualmente con un’alternativa al percorso esterno. Info: Biblioteca civica di Belluno via Ripa 3 Belluno, tel. 0437948093 o biblioteca@comune.belluno.it.

Bim Gsp, gestore del servizio idrico in provincia di Belluno, ha conseguito la certificazione OHSAS 18001:2007 per la sicurezza sul lavoro. Questo importante obiettivo non solo tutela i lavoratori impiegati nel servizio idrico bellunese, ma garantisce la prevenzione dei rischi nella gestione del servizio anche agli utenti. La certificazione, a cui la società si è sottoposta volontariamente, riconosce che l’erogazione del servizio in tutte le sue fasi avviene secondo processi, prassi e procedure consone agli standard fissati a livello internazionale. "Si tratta di un passaggio rilevante", spiega Giuseppe Vignato, l’amministratore unico di Gsp, "per una realtà come la nostra che ha una dotazione di circa 1300 impianti, oltre 5000 km di reti idriche e fognarie, oltre 350 impianti elettrici collegati alle infrastrutture idriche. I benefici, naturalmente, sono in primis per i lavoratori, che hanno massima sicurezza durante le varie fasi di lavoro e in tutte le aree di attività, ma anche per i cittadini, che hanno il nostro pieno impegno nella prevenzione di eventuali incidenti ed una continua efficienza nella gestione del servizio". L’iter, durato parecchi mesi e gestito da personale interno a Bim Gsp, proseguirà anche negli anni a seguire: la certificazione, infatti, è sottoposta a verifiche periodiche e continue. Bim Gsp è la quinta società di gestione del servizio idrico del Veneto che ha conseguito la certificazione.

La ricorrenza del cinquantennale dell’alluvione del 1966, ma soprattutto gli eventi calamitosi che continuano a colpire i vari territori, hanno convinto della necessità e dell’urgenza di porre all’attenzione della popolazione, ma soprattutto dei giovani, il tema di una salvaguardia accurata e competente del territorio. In questo senso "il gruppo di lavoro la Brentana del ’66" di Agordo, ha ritenuto utile intervenire in due direzioni. Una tavola rotonda si terrà sabato 17 dicembre presso l’Auditorium Mons. Savio ad Agordo, dalle 9 alle 12.30, dal titolo "A 50 anni dall’alluvione siamo ancora a rischio?". Interverranno esperti della materia e del territorio: Luigi D’Alpaos, ordinario emerito di Idraulica, Vittorio Fenti, geologo, Orazio Andrich, presidente dell’Ordine Agronomi e Forestali ed Ester Cason della Fondazione G. Angelini. Coordinerà il giornalista Luigi Guglielmi. Una mostra fotografica aperta presso la Sala don Tamis di Agordo dal 17 al 28 dicembre con inaugurazione sabato 17 alle ore 16. La mostra propone immagini relative all’alluvione del 1966 nel Basso Agordino documentando in alcuni casi anche la trasformazione del territorio avvenuta in 50 anni. Il Comune di Agordo e l’Unione Montana Agordina hanno sostenuto i lavori anche con propri contributi.

Si è conclusa sabato sera con un’affluenza record "Cortina Fashion Weekend", confermando il successo di una delle manifestazioni più attese della stagione invernale di Ampezzo. Oltre 130 gli appuntamenti dedicati a moda, design, glamour, tendenze e gusto che in tre giorni, dall’8 al 10 dicembre, hanno impegnato visitatori e addetti ai lavori in visita in questi giorni nella splendida "Regina delle Dolomiti". L’evento organizzato da Cortina For Us in collaborazione con Cannizzo Produzioni, anche quest’anno ha rinnovato la preziosa partnership (main sponsor) con uno dei simboli del made in Italy: Maserati, la celebre azienda modenese del lusso automobilistico ha dato la possibilità a noti testimonial, giornalisti e operatori di vivere un’esperienza unica con uno degli eventi clou di questa edizione il Maserati Winter Tour. Altro sponsor la Cassa Rurale ed Artigiana di Cortina D’Ampezzo e delle Dolomiti. La manifestazione ha avuto il suo culmine sabato sera con la "Cortina Fashion Night", quando decine di appuntamenti hanno acceso Corso Italia e ogni boutique e albergo ha organizzato qualcosa di speciale.

Venerdì 16 dicembre ci sarà a Cortina d’Ampezzo l’anticipo della rassegna "Una Montagna di libri" dell’inverno 2016–2017, con la presentazione del quinto itinerario della storia delle chiese di Cortina dal titolo "La Cappella di San Francesco. La più antica d’Ampezzo", edito dall’ULd’A. Dopo alcuni anni di lavoro e minuziose ricerche, il prof. Paolo Giacomel ha realizzato un’altra pubblicazione ricca di informazioni e di novità. L’ULd’A (Union de i Ladis d’Anpezo), in collaborazione con il Comune e la Cassa Rurale e Artigiana di Cortina d’Ampezzo e delle Dolomiti e "Una Montagna di libri" hanno promosso la serata di presentazione del libro per venerdì 16 dicembre nella cappella di San Francesco. Si comincia alle ore 17 con la Santa Messa di Rorate, a seguire, alle ore 18, la presentazione del volume con la partecipazione di Francesco Chiamulera, del prof. Paolo Giacomel e di don Andrea Constantini Ghea. Cittadinanza e ospiti sono invitati.

L’associazione Apaca di Belluno, organizza un corso per operatore di canile che è di sicuro interessa, sottolinea Tamara De Cian, presidente dell’associazione, anche per chi non desidera svolgere attività di volontariato nel rifugio per cani gestito dall’Apaca, ma semplicemente aspira a migliorare il rapporto con il proprio cane. Il corso infatti fornisce le conoscenze di base per comprendere l’etogramma del cane, la normativa vigente, le nozioni veterinarie fondamentali e gli interventi di pronto soccorso, il modo di comunicare del cane, il suo disagio, l’aggressività e le paure, l’uso degli strumenti di relazione e aiuta a capire come manipolarlo e interagire con lui nel modo migliore. La durata del corso è di 35 ore, di cui 25 in aula e 10 sul campo, presso il canile–rifugio. Gli incontri teorici si svolgeranno, invece, in sei domeniche tra gennaio e giugno 2017 presso la Sala riunioni dell’Ordine dei Medici in viale Europa a Belluno e avranno come relatori: Claudia Marcolongo, medico veterinario esperto in comportamento animale; Natalia Mellini, giovane medico veterinario; Marinella Pasin, avvocato; Elena Zanardo, educatore/istruttore cinofilo; Gianluigi Zanola, responsabile del Servizio Veterinario della Ulss di Belluno. Termine ultimo per iscriversi: il 9 gennaio 2017, ma è meglio affrettarsi. Informazioni e iscrizioni presso la sede o sul sito web di Apaca.

A conclusione di un anno ricco di eventi e manifestazioni, l’Amministrazione comunale di Pedavena, per tramite organizzativo della Biblioteca civica, ha deciso di festeggiare il Natale con un concerto d’eccezione: un viaggio musicale nella Canzone d’Autore Italiana dagli anni ’50 agli anni ’70: un percorso che toccherà alcuni dei maggiori successi di quegli anni, da Sergio Endrigo a Luigi Tenco, da Paolo Pietrangeli a Lucio Battisti, da Gino Paoli a Bruno Lauzi, da Paolo Conte a Ivan Graziani, da Fabrizio De André a Giorgio Gaber ed Enzo Jannacci. Tante canzoni rivisitate con arrangiamenti originali dalla versatile Candida Capraro (voce e flauto), supportata da un gruppo di talentuosi musicisti (Simone Fabris alla chitarra, Livio Fontana al contrabbasso e Fabrizio Tamburlin alla batteria), gruppo che si è costituito per l’occasione sotto l’etichetta "Euclide 34". Questo progetto musicale si pone come l’ideale prosecuzione del concerto "Non ti scordar di me" del Gruppo Les Magots, dedicato alla canzone italiana dagli anni ’20 agli anni ’40’, proposto con successo a Pedavena nell’aprile scorso e replicato recentemente a Feltre nell’auditorium delle Cannossiane: non a caso anche in quel concerto figurava tra le protagoniste la stessa Candida Capraro. Entrambe le iniziative si propongono di ricostruire la storia sociale e del costume in Italia attraverso la musica e le canzoni, facendo rivivere le emozioni che hanno provato quanti le hanno ascoltate nel corso degli anni. Il concerto si terrà alla Sala Guarnieri di Pedavena, domenica 18 dicembre alle ore 20.30, ad ingresso libero. Dato il numero limitato di posti, si consiglia agli interessati di prenotare (max 4 posti) alla Biblioteca Civica di Pedavena: tel. 0439.301818, biblioteca.pedavena@feltrino.bl.it. Prenotazione valida fino a 15 minuti prima dell’inizio dello spettacolo.

Un altro anno d’intesa attività si sta per chiudere e la Pro Loco Castionese ha deciso di festeggiarlo organizzando per domenica 18 dicembre nella palestra della scuola elementare a Castion una bicchierata augurale aperta ai soci, ai volontari e agli amici. Ad aprire la festa, alle 17.30, i bambini del Minifolk Nevegal che si esibiranno in una serie di balli folkloristici insegnati loro da Silvia De Bona e Walter Sovilla, due ballerini del Gruppo Folk Nevegal, nell’ambito di un progetto scolastico, avviato lo scorso anno scolastico, cui ha partecipato l’attuale quarta elementare della scuola primaria di Badilet. Durante il pomeriggio sarà presentato e distribuito il calendario 2017 che mette in vetrina le tante frazioni che compongono l’arcipelago castionese, viste attraverso l’obiettivo dei membri dell’Associazione Fotoscriba. Il calendario, stampato con il contributo della Tipografia Sommavilla, evidenzia anche le ricorrenze nazionali, le date delle manifestazioni della Pro Loco, dal Carnevale al Campanot, dagli Orti in Piazza alla 24 Ore di san Martino, passando per le date del Gran Prix delle Frazioni, gli appuntamenti in Nevegal e le aperture settimanali dell’Equazione, ed inoltre anche i santi patroni delle frazioni del Castionese. Il calendario viene offerto a tutti i volontari della Pro Loco, sarà distribuito nelle scuole ed inoltre è già disponibile nei negozi e nei pubblici esercizi del Castionese, ad offerta libera. Gli appassionati di fotografia si possono preparare: per il 2018 la Pro Loco vorrebbe utilizzare il calendario per mettere in evidenza angoli poco noti o scorci suggestivi del territorio. Il pomeriggio del 18 dicembre si chiuderà alle 20.30, nella chiesa arcipretale di Castion con il concerto Gospel & Spiritual del coro "Solenote" diretto da Agnele Molin.

Un’onda di colore rosso ha invaso ieri Belluno con oltre 1.500 Babbi Natale che arrivavano da tutta Italia e ben 7 nazioni straniere. Nel percorso della mezza maratona, l’unica agonistica, hanno dominato fin dai primi km Abdullah Bamoussa e la padovana Silvia Serafini imponendo un ritmo serrato ai propri avversari e tagliando il traguardo in solitaria. Bamoussa ha chiuso in 1h10’46" davanti a Said Boudalia (1h13’41) e il campione Luca Cagnati (1h14’40). "Il percorso di questa gara è davvero spettacolare", ha commentato all’arrivo Bamoussa, "lungo il tracciato c’era molta gente che faceva il tifo ed è stato bellissimo. Una gara bella, bella davvero. Dopo i primi km con Said, io mi sentivo bene e ho cominciato ad allungare e a fare il mio passo". "Oggi era una giornata di festa e ho preferito fare una corsa senza tirare troppo, mi sono divertito molto e il percorso è davvero suggestivo, sono contento di com’è; andata", ha detto Boudalia al traguardo. "Oggi non ero nella mia migliore condizione", gli ha fatto eco Cagnati, "a metà percorso, poi, ho dovuto fare una fermata fisiologica perché non ce la facevo più. Adesso continuo ad allenarmi per fare una buona stagione. Devo dire che il percorso della Santa Klaus è davvero fantastico, allenante e molto bello. Di certo non si viene qui a fare il tempo, ma il tracciato è vario e muscolare. Mi sono divertito!". Tra le donne trionfo della padovana Serafini (1h28’55") che a metà gara ha cominciato ad allungare staccando con decisione Francesca Tonin (Ana Feltre, 1h30’56") e Stefania Satini (1h31’03").

Il Centro Valanghe Arpav di Arabba prevede per oggi, lunedì 12 dicembre, giornata soleggiata ma ventosa in quota. Nella notte residui annuvolamenti medio–alti, con rasserenamento entro l’alba. Durante la giornata cielo sereno, salvo la possibilità di qualche nube al primo mattino sulle Dolomiti settentrionali. Precipitazioni assenti. Temperature in graduale, sensibile diminuzione in quota, dove le minime saranno raggiunte in tarda serata; nelle valli senza grosse variazioni, salvo nelle Dolomiti dove potrebbero localmente diminuire le minime ed aumentare nelle massime nelle zone interessate dal Föhn. Venti nelle valli generalmente deboli, salvo rinforzi di Föhn in qualche valle dolomitica; in quota tesi o forti da Nord, soprattutto in mattinata. Domani, martedì 13 dicembre, al mattino cielo in prevalenza sereno, nel pomeriggio–sera poco nuvoloso o parzialmente velato per nubi medio–alte in transito. Nel tardo pomeriggio o poco dopo il tramonto possibile formazione di nubi basse nelle valli prealpine. Precipitazioni assenti. Temperature in diminuzione, più avvertita in quota, con valori normali invernali. Venti nelle valli in genere deboli, in quota deboli o moderati da Nord–Ovest. Dopodomani, mercoledì 14 dicembre, tempo bello e di nuovo abbastanza mite e secco in quota. Il cielo sarà in prevalenza sereno, se si esclude il rischio di nubi basse al primo mattino nelle valli prealpine, in successivo dissolvimento. Temperature senza variazioni di rilievo nelle valli e in lieve aumento in quota, dove i valori si riporteranno di nuovo un po’ sopra la norma, con ricomparsa dell’inversione termica. Venti in quota deboli o moderati da Nord Nord–Ovest.

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