L’Amico del Popolo mobile

Un’ora prima della riunione dei sindaci bellunesi di venerdì pomeriggio per discutere il problema di Veneto Strade e le azioni comuni da portare avanti, dalla Regione è arrivata la secchiata d’acqua sul fuoco. E l’ha gettata il governatore Luca Zaia in persona. «L’impegno a garantire la completa manutenzione delle strade del Bellunese, che arriva dal Governo, disinnesca una situazione che stava per diventare esplosiva». Questo il commento del presidente del Veneto alla lettera del sottosegretario per gli Affari Regionali Gianclaudio Bressa che non soltanto ricorda lo stanziamento di 5 milioni previsto dal decreto cosiddetto Milleproroghe, ma annuncia che il Governo «si accinge a presentare un decreto, riguardante gli enti locali, in cui saranno indicate dotazioni finanziarie da attribuire alle Province per la gestione della rete stradale». "Non più tardi di ieri, a Roma", ha spiegato Zaia, "avevo incontrato il Ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio, con cui avevamo esaminato la situazione di gravissima criticità che si era venuta a creare nel Bellunese, non soltanto in materia di manutenzione stradale in una delle due uniche province interamente montane d’Italia, ma anche dal punto di vista occupazionale per i lavoratori di Veneto Strade". "Prendo atto di questi impegni del Governo e del Ministro, che ringrazio per il sempre costruttivo confronto che ha con la Regione Veneto", ha concluso Zaia, "e mi auguro che si possa, con la massima rapidità, tornare alla normalità del servizio perché ne va della sicurezza dei cittadini ma anche delle tenuta delle infrastrutture».

Soddisfazione, seppure parziale, per quanto è stato ottenuto a Roma con lo stanziamento di 5 milioni per la viabilità bellunese e per le rassicurazioni circa la possibilità di risolvere il problema della gestione delle strade giunte dal governatore del Veneto Luca Zaia dopo la lettera inviatagli dal sottosegretario Gianclaudio Bressa con la conferma dell’impegno del Governo di integrare quanto ancora manca. Ma anche preoccupazione per la consapevolezza che la questione non è ancora risolta e, se lo sarà, ne sarà interessato solo il 2017. E ancora perché non ci sono garanzie rispetto a una soluzione strutturale del problema di gestire le strade bellunesi e di farlo in modo unitario. Questi i sentimenti che si sono respirati nell’assemblea dei sindaci di venerdì pomeriggio a Villa Patt di Sedico. In attesa di conoscere il prossimo capitolo della vicenda, in occasione dell’assemblea di Veneto Strade di venerdì 24 febbraio, molte voci dei primi cittadini hanno sottolineato l’importanza di continuare a essere vigili e attivi, di continuare e potenziare la mobilitazione per arrivare a una soluzione vera del problema.

Per la sicurezza delle gite scolastiche esiste da un paio di anni un protocollo di intesa fra il ministero dell’Istruzione e il ministero dell’Interno che prevede l’obbligo da parte dei dirigenti scolastici di informare la Polizia Stradale della partenza di ogni gita. Ciò consente alle pattuglie lungo il tragitto di controllare i tempi di guida e i riposi dei conducenti, il loro stato psicofisico e che i mezzi siano in regola con revisioni e dotazioni di bordo. Da questa rete di verifiche sfuggono però le gite che giungono dall’estero che possono essere controllate solo tramite un attento impegno della Polizia Stradale. Lo scorso 13 febbraio la Polizia di Valle di Cadore è stata impegnata in due differenti episodi. Nel primo caso una pattuglia è intervenuta in soccorso di un autobus in panne per un’avaria ai freni lungo l’Alemagna. Il veicolo era impiegato da un vettore con sede in provincia di Udine per il trasporto di studenti norvegesi in gita scolastica in Italia. Fortuna ha voluto che il conducente riuscisse a fermare il mezzo in prossimità di una piazzola a Termine di Cadore. Dai controlli effettuati dai poliziotti è emerso che, il pullman oltre al guasto ai freni, era stato oggetto di manomissione del cronotachigrafo. Ciò è costato la sospensione della patente del conducente per un periodo da 15 giorni a 3 mesi e l’applicazione di 2.500 euro di multa. Nel secondo caso è stato invece sanzionato un vettore austriaco a Cortina d’Ampezzo perché, impegnato nel trasporto dei partecipanti alla manifestazione sportiva Dobbiaco–Cortina, ha evidenziato irregolarità amministrative sanate con il pagamento di una sanzione di 2.000 euro, immediatamente versata per evitare il fermo del veicolo.

Un piano straordinario di manutenzione della rete elettrica è stato programmato dal Gruppo Enel (con la società "e–distribuzione") per domani, domenica 19 febbraio, ad Auronzo di Cadore. Sono stati infatti previsti numerosi interventi di adeguamento degli impianti della rete elettrica con l’obiettivo di migliorarne la resilienza, adeguarli alle esigenze dei clienti e migliorare la qualità complessiva del servizio offerto. Per limitare i disagi legati all’intervento e–distribuzione ha deciso di intervenire contemporaneamente in diversi punti. La programmazione dei lavori in un giorno festivo punta inoltre ad evitare disagi legati alle inevitabili sospensioni di fornitura a scuola ed attività industriali. Una decina di tecnici di e–distribuzione lavoreranno a 4 cantieri dedicati a specifiche esigenze: alla sostituzione di componenti nella cabina secondaria denominata "Ansiei"; al potenziamento di una linea attraverso la sostituzione di 100 metri di cavo; all’adeguamento del punto di consegna di energia di un grande esercizio commerciale; alla manutenzione dell’automazione degli impianti che alimentano le scuole di Auronzo. "Grazie al miglioramento degli impianti", sottolinea Maurizio Iulita, responsabile e–distribuzione Zona di Belluno, "i benefici di questi interventi riguarderanno tutto il territorio di Auronzo: famiglie, imprese ed attività commerciali potranno contare su una rete ancora più sicura, innovata, sostenibile e resiliente ai fenomeni atmosferici".

L’Associazione italiana contro l’epilessia della provincia di Belluno in occasione dell’epilepsyday ha organizzato un incontro previsto per oggi, sabato 18 febbraio, dalle 15 alle 19. I volontari bellunesi allestiranno un banchetto sull’epilessia con materiale informativo, al quale aggiungeranno un tocco di colore viola, in quanto colore per l’epilessia a livello internazionale. Per maggiori informazioni visitare il sito www.epilessiabelluno.eu

Nicola Brancher è stato confermato segretario generale della Femca Cisl di Treviso e Belluno, la Federazione che tutela i lavoratori dei comparti della moda (tessile, calzaturiero, occhialerie) della chimica (gommaplastica, vetro, ceramica) e dell’energia (gas, acqua, petrolio) e che conta 4.236 iscritti in rappresentanza di 380 aziende. Brancher, bellunese, classe 1971, in distacco sindacale dalla Ideal Standard di Trichiana in cui è stato delegato per 6 anni, ha un’esperienza sindacale maturata tra le fila della Fistel Cisl e della Femca Belluno. Nel corso del Congresso della categoria, che si è svolto a Cornuda giovedì 16 e venerdì 17 febbraio, Gianni Boato, già componente della segreteria, è stato eletto Segretario generale aggiunto, mentre Milena Cesca è stata confermata in segreteria. "Ringrazio tutti i delegati della Femca", dichiara Brancher, "e tutti i lavoratori che anche stando fuori dalle Rsu contribuiscono ad accompagnare le persone verso una condizione più certa. La nostra Federazione segue settori molto diversi fra loro, ma tutti ugualmente cruciali nell’assetto socio–economico delle due province. Ogni azienda vive il proprio sviluppo in modo diverso, in un percorso che dipende dalle scelte fatte in passato e dal successo o meno delle strategie messe in campo negli ultimi anni. Stiamo gestendo in questi anni processi di riposizionamento competitivo molto articolati, come quelli che interessano le aziende del tessile, Benetton e Olimpias in primis per dimensioni e fatturato, e tentativi di rimanere sul mercato per realtà storiche importanti come Ideal Standard. Non meno importante sarà poi lo sviluppo di tutto il settore dell’occhialeria alla luce della fusione tra Luxottica e la francese Essilor".

A seguito dell’apertura del nuovo Museo, gioiello settecentesco bellunese, i commercianti si sono riuniti per valutare come essere accoglienti nei confronti di coloro che arrivano in città a Belluno. «Da più parti viene richiesta l’apertura domenicale delle varie attività», afferma Andrea Dal Pont, presidente della Consulta Ascom cittadina. «Domenica 29 gennaio e 5 febbraio poche, in effetti, le realtà che hanno aderito all’invito di apertura e, purtroppo, anche per i più ’volonterosi’ l’esperimento si è rivelato un ’flop’. Le tante persone che si sono viste in coda davanti a Palazzo Fulcis, una volta visitato il Museo, hanno lasciato velocemente la città, vuoi per il gran freddo che per la poca predisposizione a fare ’quattro passi’ in centro, dopo aver tanto pazientato per entrare gratuitamente al Museo». «Per animare la nostra città», continua Dal Pont, «ben venga l’apertura di un così pregevole contenitore di cultura, ma poi ci vuole una grande organizzazione che promuova eventi collaterali di spessore e li pubblicizzi anche fuori provincia. Ci vogliono altre offerte per attrarre e fermare in città potenziali clienti e, soprattutto, dobbiamo riqualificare il centro storico ripopolandolo di abitanti». «Come Operatori vogliamo essere protagonisti di questo cambiamento e lo abbiamo dimostrato partecipando attivamente come Associazione a tutta la progettualità che ci ha visto coinvolti per innovare, crescere e portare beneficio a tutta la comunità. Peraltro molti commercianti hanno saputo dimostrare capacità e coraggio imprenditoriale investendo in controtendenza rispetto all’andamento economico, anche se, a volte, questo impegno non è stato riconosciuto. I commercianti sono comunque sempre disponibili ad accogliere e a portare avanti iniziative e proposte che qualifichino il nostro centro storico».

La Dolomiti Bus, con l’Ufficio scolastico territoriale di Belluno e le Scuole in Rete per un Mondo di Solidarietà e Pace, ha organizzato un concorso rivolto alle classi delle scuole Superiori per la produzione di elaborati, chiedendo alle classi di riflettere sul valore della condivisione e della sicurezza nel trasporto collettivo. Il concorso intende promuovere il trasporto collettivo come alternativa sostenibile al trasporto individuale. Le classi sono state impegnate ad elaborare un lavoro di approfondimento sul valore della mobilità collettiva secondo una delle seguenti tematiche: "la bellezza della condivisione" e "sicuro perché valgo". Il prossimo martedì 21 febbraio, alle ore 11, presso il Teatro del Centro Giovanni XXIII verranno comunicati gli esiti del concorso e premiate le classi vincitrici.

Si è conclusala mercoledì 15 l’ultima fase del progetto "educativo" organizzato dall’Istituto Alberghiero di Longarone sul tema dell’uso consapevole dei mezzi pubblici. Un’iniziativa che Dolomiti Bus ha accolto positivamente, coinvolgendo anche la Questura di Belluno. A fine gennaio, gli studenti hanno incontrato i rappresentanti dell’azienda di trasporto e delle Forze dell’ordine che hanno affrontato il tema della legalità e ribadito l’importanza delle regole. Si è ragionato sul fatto che oggi risulta notevolmente aumentato il numero di coloro che giudicano ammissibili azioni come viaggiare in autobus senza pagare il biglietto, suonare ripetutamente e inutilmente il campanello di fermata, inoltre per alcuni ragazzi è diventato normale arrecare danni agli autobus con graffiti e tagli alle poltrone oppure insudiciare il mezzo con qualsiasi tipo di spazzatura. Tutte queste sono delle violazioni alle leggi e basta aver compiuto i 14 anni per rispondere direttamente al tribunale dei minori. Molto partecipata è stata anche la presentazione del nuovo sistema di bigliettazione elettronica che ha stimolato i ragazzi a fare tantissime domande. Alla visita a Dolomiti Bus erano presenti anche due funzionari della Questura, il dott. Lammardo e l’assistente capo Wirna Triches. "Una presenza significativa negli incontri che organizziamo nelle scuole sul tema della legalità a bordo del mezzo pubblico perché per noi operatori è importante comprendere il problema, raccordandoci con altre voci che hanno altre competenze, come appunto la Scuola e le Forze dell’Ordine", sottolinea il direttore di Dolomiti Bus, Pietro Da Rolt. Il presidente di Dolomiti Bus, Giuseppe Pat, ha poi spiegato ai ragazzi l’importanza del nome Dolomiti Bus, un nome che contiene sia un valore legato al territorio (Dolomiti) che tutti dobbiamo preservare, che un valore intrinseco nell’attività svolta dall’azienda stessa che serve il territorio con i "Bus".

Oggi alle 18, al cinema Eden di Cortina d’Ampezzo, Tahar Ben Jelloun sarà l’ospite d’eccezione di "Una montagna di libri". Tahar è nato a Fès, in Marocco, nel 1944 e vive a Parigi. È un noto poeta, romanziere e giornalista, che nel 1987 ha vinto il Premio Goncourt. Egli presenterà il suo libro "Il razzismo spiegato ai nostri figli" in occasione degli attacchi terroristici che negli ultimi anni hanno portato la paura in Occidente. In questo libro che ha ottenuto un successo internazionale e che presto arriverà anche in Italia, lo scrittore sceglie di rivolgersi a sua figlia ma anche a tutti i lettori, spiegando come liberarsi dalla paura. L’ingresso è libero fino a esaurimento posti. Per maggiori informazioni visitare il sito www.unamontagnadilibri.it

Questo pomeriggio alle 16 si terrà il primo dei due incontri organizzati a Feltre con importanti giornalisti sportivi. Protagonista sarà il triestino Paolo Condò che per anni è stato una delle firme più prestigiose della "Gazzetta dello Sport". Il giornalista presenterà il suo ultimo libro "Duellanti", in sala Ocri, dove sarà presente anche l’assessore allo Sport e Politiche giovanili Giovanni Pelosio. Paolo Condò è un profondo conoscitore del calcio internazionale, nonché l’unico rappresentante italiano nella giuria del Pallone d’Oro. Con la nascita di "Gazzetta Tv" si è rivelato un ottimo intervistatore e conduttore televisivo. In "Duellanti" egli racconta i 18 giorni di fuoco dell’aprile 2011, quando il Real Madrid e il Barcellona si sfidarono per quattro volte, parla di una serie di incontri ravvicinatissimi, con livelli di tensione mai sperimentati su un campo da calcio. Inoltre "Duellanti" cita il titolo dell’omonimo film di Ridley Scott del 1977.

Cortina Terzo Millenio e CortinaVacanzeOggi compiono 20 anni. Venti anni di cultura, conversazioni, dibattiti, premi, mostre e spettacoli. Per l’anniversario tutti sono invitati al Miramonti Hotel per passare due serate in compagnia e divertimento. Organizzato e presentato dalla giornalista Rosanna Raffaelli Ghedina, il primo incontro è fissato per lunedì 20 alle 18 con Kristian Ghedina (campione e leggenda di Cortina) e Vittorio Savio Allegri, giornalista sportivo. Poi sono previsti altri due incontri nella serata di martedì 22: il primo alle ore 18, chiamato "Tre uomini e una raffa" che avrà per protagonisti Marco Franzoso, Antonio Fiabane e Paolo Bianchi; e sempre lo stesso giorno alle 21 è previsto uno spettacolo formato da musica e cabaret. L’entrata è libera per tutti.

"Girolamo Segato, anatomie di un viaggiatore" è un progetto che hanno condotto gli studenti dell’I.T.I riguardante il segreto dell’invenzione della pietrificazione dei corpi dello studioso bellunese. L’incontro avrà luogo nella sala consiliare del comune di Valle di Cadore, venerdì 24 febbraio alle 20.30, con l’accompagnamento musicale di Andrea Palonta.

Sabato 25 febbraio alle 17 si terrà al Centro Congressi Giovanni XXIII di Belluno il quarto appuntamento di "Dolomiti in scienza", in collaborazione con l’Associazione Bellunesi nel Mondo. Il programma della quarta serata prevede i seguenti interventi: "Le Meteoriti e la Meteorite di Barcis conservata ad Agordo", presentato da Umberto Repetti, che parlerà della meteorite trovata a Barcis, in provincia di Pordenone, e conservata ad Agordo presso il Museo Geologico e Paleontologico; e "Automi, misure e calcolatrici: il genio di Tito Livio Burattini", presentato da Paolo Alessandrini. Egli racconterà l’appassionante storia di Tito Livio Burattini, i suoi esperimenti di ottica e le sue scoperte astronomiche, le sue pionieristiche intuizioni relative alla metrologia. Burattini progettò e costruì il primo esemplare di macchina calcolatrice meccanica italiana e elaborò il concetto del metro, a partire dalla lunghezza di un pendolo che batte il minuto secondo. Per ulteriori informazioni visitare il sito www.gdsdolomiti.org

Quest’anno la Maratona di lettura di Feltre sarà dedicata ai Wu Ming, un collettivo di scrittori che ha pubblicato una serie di libri di successo. In varie fasi della sua storia questo collettivo ha contato quattro, cinque e di nuovo quattro membri, ma dal 2015 i Wu Ming sono in tre. L’Ufficio cultura del comune di Feltre sta lavorando per vagliare l’intensa produzione dei Wu Ming e trovare la location adatta per ogni libro che, data la varietà di argomenti, consentirà sicuramente di riscoprire e approfondire alcuni luoghi insoliti della città e dintorni. Inoltre venerdì 19 maggio ci sarà una serata di anteprima in cui ci saranno digressioni e approfondimenti tematici sui tanti argomenti toccati dalla produzione dei Wu Ming.

Oggi, sabato 18 febbraio, è la giornata in cui si celebra la novità più importante dell’edizione del Carnevale di Sedico, cioè la sfilata in notturna dei carri allegorici illuminati. Preceduti dalle note della band The Brass Folkers, le strutture in cartapesta muoveranno, piene di luci e colori, dal viale di Villa Patt, per salire lungo la via Cal de Messa e concludere la sfilata in piazza della Vittoria. Al termine della serata, il pubblico potrà ammirare alcuni artisti da strada che animeranno uno spettacolo caratterizzato da fuoco e luci. Domani, domenica 19 febbraio, alle ore 10.30, a Villa Patt si terrà la prima edizione della pedonata non competitiva di 6 chilometri "Corri in maschera" (le iscrizioni si raccoglieranno a partire dalle ore 9 ed è prevista la consegna di un piccolo gadget per tutti i partecipanti). Nel pomeriggio, alle 14.30, grande attesa per il "Carnevale dei bambini"; ci saranno anche le scuole del paese che parteciperanno al corso mascherato. La giornata sarà allietata dalle note del Corpo Musicale Comunale di Sedico, in maschera. Come sempre l’appuntamento riserverà grandi sorprese con il truccabimbi e le sculture di palloncini curate da "Fate in festa" e lo spettacolo finale con Cristiano Marin, giocoliere, fantasista, equilibrista che propone uno spettacolo divertente e colorato. Vengono, inoltre, proposti numeri con bolle di sapone giganti, fune tesa, oggetti infuocati e luminosi che danno grande visibilità allo spettacolo. Durante la giornata funzioneranno anche dei forniti chioschi con bevande calde e per la vendita di coriandoli. Nel frattempo, nei negozi ed esercizi commerciali del paese continua la vendita dei biglietti della Lotteria di Carnevale, che mette in palio due automobili e un’altra quarantina di premi: i tagliandi hanno un costo di 1 euro.

Domani, domenica 19 febbraio si terrà il carnevale a Castion. La manifestazione prevede una sfilata di carri allegorici, con partenza alle 14 dal piazzale della Scuola Media Zanon. Per consentire lo svolgimento della manifestazione, ci saranno delle modifiche alla circolazione dei veicoli: istituzione del divieto di circolazione veicolare dalle ore 13, fino al termine della manifestazione, lungo via Pian delle Feste, via Del Favero, via Cavessago, via Primo Capraro, via 1 Maggio e via Nongole, nel tratto compreso tra l’uscita dal campo sportivo e la piazza; istituzione del divieto di sosta con rimozione forzata dei veicoli dalle ore 8, fino al termine della manifestazione, in via Pian delle Feste e via Del Favero; istituzione del divieto di sosta con rimozione forzata dei veicoli dalle ore 13, fino al termine della manifestazione, in via Nongole, nel tratto compreso tra l’uscita dal campo sportivo e la via Pian delle Feste, in via Primo Capraro e in via Mandon, nel parcheggio antistante il cimitero.

Nella mattinata di lunedì 20 febbraio si svolgerà un intervento di taglio di quattro platani in via Tiziano Vecellio, a Belluno, nell’ultimo tratto la cui manutenzione spetta al Comune, in direzione Ponte nelle Alpi. L’attività verrà fatta evitando le ore di punta, per ridurre al massimo il disagio agli automobilisti.

In bella evidenza la squadra della Sportivamente Belluno, tra Mestre e Monselice. Nella prima giornata di eliminatorie dei campionati regionali di nuoto sono fioccate le qualificazioni per la fase successiva. A Mestre, buone prove e primati personali nei 100 stile per Maddalena Rossi, Anna Barnabò e Vittoria Schincariol. Quest’ultima, grazie a un ottimo rilevamento cronometrico, si è qualificata anche nei 50 per le finali di fine febbraio. Ha strappato il pass qualificazione pure Alessandra Miari, già con il tempo limite per gli Italiani nei 50 stile. Bene anche Lucrezia Rossi che ha guadagnato nella rana il pass per le finali. A Monselice splendide prove e i miglioramenti di Martina Mikulcik, con qualificazione regionale nei 50 rana, mentre Gaia Barattin, Francesca Amici, Rebecca De Min, MariaSole Trevisan e Luca Quartesan, nei 100 stile, sono riesciti ad abbassare sensibilmente i loro primati. Degne di nota pure le performance di Marco Sponga (classe 2003), nei 200 dorso e 50 stile. A proposito di 50 stile, è su questa specialità che Davide De Silvestro ha ottenuto la qualificazione per i Regionali.

Il Centro Valanghe Arpav di Arabba prevede per oggi, sabato 18 febbraio, il ritorno del sole dopo qualche locale residuo annuvolamento prima dell’alba. Al pomeriggio sui rilievi prealpini sviluppo di qualche addensamento, mentre il cielo rimarrà sereno sulle Dolomiti. Clima assai più freddo in quota ed assai più fresco nelle valli. Precipitazioni assenti. Temperature in generale diminuzione con diffuse gelate notturne, anche intense nei settori innevati. Venti nelle valli deboli di direzione variabile; in quota da deboli a moderati da Nord, anche tesi a 3000 m e sulle dorsali prealpine nella prima parte del giorno. Domani, domenica 19 febbraio, molto sole con cielo sereno, aria tersa e ottima visibilità. Sulla fascia prealpina, non escluso qualche banco di nubi basse tra la notte ed il primo mattino, in rapido dissolvimento, lasciando spazio ad una giornata ben soleggiata. Clima freddo di notte e fresco di giorno. Precipitazioni assenti. Temperature in alta quota in lieve rialzo, mentre sotto i 2000 m l’avvezione fredda determinerà un ulteriore lieve calo. Venti nelle valli deboli; in quota da deboli a moderati da Nord–Est. Dopodomani, lunedì 20 febbraio, molto sole con cielo generalmente sereno. Nel tardo pomeriggio il cielo tenderà a velarsi; aria tersa ed ottima visibilità. Possibili foschie nel catino bellunese nelle ore più fredde. Temperature in ripresa, eccetto calo delle minime nei fondovalle. Venti deboli da Nord–Ovest in quota.

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