Auto storiche, spettacolo con la Coppa d’Oro delle Dolomiti






Oggi in programma il transito su numerosi passi dolomitici

E’ iniziata ieri da Cortina la Coppa d’Oro delle Dolomiti, prestigiosa manifestazione di auto storiche organizzata dall’Automobile Club di Belluno e giunta alla sua settantesima edizione. Gli equipaggi in gara hanno percorso quello che fu il tracciato delle prime edizioni della Coppa, dal ’47 al ’56, quando era ancora una gara di velocità pura. Passo Falzarego, Passo Pordoi, Canazei, Moena, Pedavena sede della sosta per il pranzo, Longarone e Misurina sono solo alcuni dei luoghi che sono stati attraversati. Particolarmente accogliente è stata l’atmosfera al passaggio degli equipaggi in Piazza dei Martiri a Belluno dove, davanti alla sede dell’Automobile Club, molti appassionati si sono dati appuntamento nel primo pomeriggio per salutare i gioielli d’epoca (suggestiva la sfilata delle Ferrari sul percorso per "L’omaggio ai 70 anni").


Dopo la prima giornata, la classifica vede in testa la Fiat 508 Spider Sport del 1932 guidata da Andrea Luigi Belometti affiancato da Doriano Vavassori. Al secondo posto l’equipaggio composto da Luca Patron e Massimo Danilo Casale su Bentley 3 Litre Speed. Al terzo posto la Lancia Aprilia del 1938 guidata da Giuliano Canè affiancato dalla moglie Lucia Galliani.
Per la graduatoria finale sarà decisiva la giornata di oggi quando gli equipaggi si affronteranno in un’affascinante serie di passi dolomitici: il Passo Giau, il Passo Fedaia, il Sella, il Gardena, il Furcia e il Passo Tre Croci prima di giungere sul traguardo di Cortina dove la prima vettura giungerà intorno alle 16.

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