Il mistero del bronzetto alato di Vodo: i risultati della prima fase di studi






Il bronzetto alato sotto microscopio. La presentazione sarà sabato 16 dicembre alle 17 in Magnifica.

Sabato 16 dicembre alle 17 presso la sala della Magnifica Comunità di Cadore verranno resi noti i risultati di indagine storica e chimica riguardanti il bronzetto alato di Vodo di Cadore. Il reperto, unico nelle sue sembianze, rappresenta un piccolo mistero agli occhi degli studiosi e degli esperti in materia. Ritrovato negli anni quaranta del Novecento a Vodo di Cadore, a seguito di alcuni lavori per le fondamenta di una segheria, fu consegnato alla Magnifica Comunità di Cadore e segnalato alla Soprintendenza competente nel 1954. Da quel momento il bronzetto è stato esposto a fasi alterne presso la collezione del Museo archeologico cadorino a causa della difficoltà di interpretazione storico cronologica. Nel 2015 la Magnifica Comunità di Cadore in accordo con la Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per l’area metropolitana di Venezia e le province di Belluno, Padova e Treviso ha avviato un programma di studio e di restauro conservativo del reperto che sarà, finalmente, esposto stabilmente nel museo. «Alla base della progettualità sui nostri musei c’è la ricerca scientifica atta a migliorare la conoscenza del patrimonio cadorino e della nostra millenaria storia – afferma il presidente Bortolot – Avere rapporti costanti e collaborativi con la Soprintendenza e le Università è fondamentale per un’istituzione come la nostra. Nel settore archeologico abbiamo investito tanto negli ultimi anni e questo impegno è riconosciuto dalla crescita dei visitatori del Museo archeologico cadorino e dall’interesse di istituzioni culturali che ci chiedono il prestito dei reperti cadorini. Nel corso della serata inoltre, grazie alla funzionaria Carla Pirazzini, altri cinque reperti trovati in Cadore troveranno la loro collocazione nel Museo arricchendolo ulteriormente». Il programma dell’incontro, che segue il Consiglio della Magnifica Comunità di Cadore in programma alle 16, prevede l’intervento iniziale a cura di Carla Pirazzini; Cecilia Rossi dell’Università di Padova presenterà i risultati dell’ Indagine storica e iconografica; Le operazioni di restauro e la tecnica di realizzazione realizzate sul bronzetto saranno presentate dalla restauratrice della Soprintendenza Sara Emanuele.

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