Digitale, il Comune di Feltre verso la convenzione con Infratel






Sottoscritto lo schema di convenzione per ridurre il ’’digital divide”. Cantieri nel 2020.

Con una delibera di giunta di ieri, martedì 15 maggio, l’amministrazione comunale di Feltre ha approvato lo schema di convenzione con la società Infratel Italia.

L’iniziativa si inserisce nel piano della Regione del Veneto che, in collaborazione con il Ministero dello Sviluppo Economico (Mise), ha promosso un «Piano di Sviluppo della Banda Ultra Larga». A livello regionale saranno investiti circa 400 milioni di euro per intervenire in tutte le "aree bianche" del Veneto, ovvero in tutte quelle zone dove gli operatori di telecomunicazione hanno dichiarato di non riuscire a fornire il servizio di banda ultra larga nei prossimi anni.

L’intervento prevede la posa della fibra ottica pubblica per portare una connessione di almeno 30 Mega a tutti gli utenti e di almeno 100 Mega al 70% della popolazione nei comuni con più di 2500 unità immobiliari, tra i quali appunto Feltre.

«Si tratta di un intervento estremamente utile per abbattere il cosiddetto "digital divide", ovvero il gap tecnologico che penalizza alcune aree, soprattutto decentrate del nostro territorio, sottolinea l’assessore all’innovazione Adis Zatta. In questo modo la connessione internet veloce potrà arrivare anche nelle zone e nelle frazioni più lontane dal centro città, dove gli operatori privati non hanno interesse commerciale ad intervenire, a vantaggio di cittadini, negozi e imprese produttive: un tassello certamente utile a sostenere la politica di sostegno alla residenzialità e di lotta all’abbandono delle aree decentrate. Gli uffici comunali», conclude Zatta, «seguiranno ora l’iter del progetto. L’obiettivo, in prospettiva, è di vedere i cantieri aperti per la realizzazione della dorsale informatica in tutto il territorio comunale entro il 2020».

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