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Giovedì 14 giugno 2018
Belluno, i ragazzi insegnano l’informatica gratis
I corsi di informatica estivi sono tenuti dagli studenti delle Scuole in Rete per i giovani, gli adulti e gli anziani.
Ritornano anche quest’anno i corsi di informatica estivi tenuti dagli studenti delle Scuole in Rete per i giovani, gli adulti e gli anziani. I corsi sono gratuiti e si svolgeranno all’interno dei laboratori di informatica di alcune scuole superiori di Belluno. Andranno avanti per tutto luglio fino all’11 agosto, con possibili "incontri di mantenimento" settimanali durante l’autunno.
Le lezioni inizieranno lunedì 2 luglio. Per iscriversi si può compilare o farsi compilare un modulo online sul sito www.studentibelluno.it, oppure recarsi allo sportello del cittadino in piazza Duomo a Belluno.
I corsisti verranno divisi in gruppi a seconda del livello di conoscenze e interesse e quindi si attiveranno diverse tipologie di formazione a seconda dell’utente, a partire dal livello base. Gestione del computer, hardware e software di base, sistemi operativi e programmi applicativi più comuni, oltre a social, gestione di video e foto, calcoli su tabelle elettroniche, chiamate con Skype, uso dei tablet e smartphone, uso di internet e sicurezza informatica. E per i bambini, i giovani, ma anche per gli adulti che si vogliono cimentare con un ambiente costruttivista, verranno attivati percorsi di Coderdojo, per acquisire competenze di coding, sfruttando semplici software per costruire giochi.
L’iniziativa negli anni precedenti ha sempre avuto un buon riscontro di adesioni e di gradimento, sia da parte degli studenti istruttori, che dagli adulti o anziani o giovani che hanno usufruito della formazione. Un progetto molto concreto per costruire dialogo intergenerazionale e per limitare per gap digitale che rischia di escludere le generazioni meno giovani.
Promotori dell’iniziativa sono Le Scuole in Rete per un Mondo di Solidarietà e Pace e l’Associazione Amici delle Scuole in Rete, in sinergia con Il Comune di Belluno, all’interno del progetto Giovani contro il gap digitale, cofinanziato dalla Regione Veneto attraverso il Piano di intervento in materia di politiche giovanili. Non manca la collaborazione del Centro Servizi per il Volontariato con cui le Scuole in Rete hanno da sempre un protocollo d’Intesa.
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