La Festa della patata vuole entrare nel Guinness dei primati






Con lo gnocco più lungo del mondo: a Cesiomaggiore domenica prossima parte l’assalto all’International Book of Records.

È oramai conto alla rovescia per il tentativo di record del mondo che vedrà impegnati, domenica 19 agosto, oltre trenta volontari nell’ambito della Festa della patata di Cesiomaggiore. Obiettivo dichiarato, realizzare - partendo appunto dal prodotto tipico locale la patata de. Co di Cesiomaggiore tra i più conosciuti e caratterizzanti del nostro territorio - lo gnocco più lungo del mondo, che verrà in seguito cucinato e servito ai commensali della Festa della patata.
L’iniziativa, che segue a otto anni di distanza quella analoga che vide protagonista la polenta alla festa del volontariato del Boscariz, a Feltre, vuole promuovere, oggi come allora, i prodotti agricoli tipici della nostra terra. Nel 2010 il mais, oggi, come detto, la patata.
Idea e realizzazione del «progetto-record del mondo» nasce da un gioco di squadra che vede Andrea Nascimbene e Andrea Andrighetti coordinatori dell’iniziativa in cui sono impegnati, sia sul piano organizzativo che operativo, la Cooperativa «La Fiorita» e il «Comitato Festa della Patata di Cesiomaggiore» e l’Enaip di Feltre. E così domenica mattina, a partire dalle 8, nell’area del campo sportivo di Cesiomaggiore un vero e proprio esercito di volontari si metterà al lavoro per dare vita a un lunghissimo cordone di pasta di patate così da realizzare, appunto, lo gnocco più lungo del mondo. Circa 300 chilogrammi di patate de. Co di Cesio qualità Roko,250 uova locali dell’azienda El Puner,150 chili di farina, sale quanto basta: il tutto lavorato con maestria dagli esperti collaboratori e collaboratrici che per la diciottesima volta propongono la Festa della Patata. Questo il mix da cui dovrebbe scaturire uno gnocco dalla lunghezza attesa superiore addirittura ai 500 metri! Al termine della prova, prevista nella durata di circa tre ore, lo gnocco più lungo del mondo verrà tagliato nei consueti deliziosi bocconcini, cotto e pronto per il pranzo inaugurale della Festa della patata. La manifestazione, giunta alla sua 18esima edizione, rappresenta oramai un appuntamento fisso nel palinsesto delle rassegne gastronomiche di valorizzazione dei prodotti locali e del territorio; in programma, oltre al consueto stand di degustazione, vi sono infatti anche visite guidate ad alcuni punti turistici del comune cesiolino come il museo etnografico di Seravella e il museo della bicicletta.

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