|
Mercoledì 17 ottobre 2018 ‐ S. Ignazio d'Antiochia
Tre bellunesi nel Consiglio delle autonomie locali
Domenico Belfi, Mario De Bon e Roberto Padrin sono entrati a far parte dell’organo consultivo e di coordinamento.
Domenico Belfi, Mario De Bon e Roberto Padrin: questi i rappresentanti bellunesi entrati pochi giorni fa nel Consiglio delle autonomie locali. Padrin, sindaco di Longarone e presidente della Provincia, è stato eletto per i Comuni con popolazione superiore a 5 mila. De Bon, primo cittadino di Sospirolo, rappresenterà invece i Comuni con numero pari o inferiore a 5 mila abitanti. Nella sezione dei rappresentanti delle Unioni Montane risulta eletto Belfi, presidente dell’Unione Montana della Valle del Boite.
|
| |
Una notizia accolta con grande soddisfazione dal movimento Belluno Autonoma Regione Dolomiti. «Congratulazioni a loro e in bocca al lupo per l’importante ruolo che occuperanno per la nostra provincia», commentano dal Bard. «In quella sede, dove viene data voce agli enti locali nel loro rapporto con la Regione, si dovranno battere per portare avanti provvedimenti che riconoscano e concretizzino l’autonomia della Provincia di Belluno». «Qualcosa si è mosso a Roma per l’autonomia del Veneto, e vedremo se e come sarà rispettata la data del 22 ottobre per il passaggio dell’intesa in Consiglio dei Ministri e entro l’anno in Parlamento», continuano dal movimento. «Ma, e lo dimostrano gli Stati generali della montagna convocati ieri (martedì 16 ottobre, ndr) a Roma, per il Bellunese è stato fatto poco o nulla, sia a livello nazionale che regionale».
Leggi gli altri titoli di oggi.
| |