Alpago, ai domiciliari con l’accusa di spaccio di droga a Belluno






Numerose le dosi di marijuana cedute dall’uomo a svariati minori per 8/10 euro, principalmente presso la stazione ferroviaria del capoluogo.

Il Nucleo investigativo dei carabinieri di Belluno, continuando la propria attività di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti (specie per quanto riguarda il "micro-spaccio" che coinvolge anche i ragazzi giovani), ha arrestato nei giorni scorsi un uomo dell’Alpago per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, dando esecuzione a un’ordinanza di misura cautelare agli arresti domiciliari emessa dal Gip del Tribunale di Belluno.

Lo spunto investigativo è nato dalla proficua collaborazione dei Carabinieri con il personale dell’Ulss che ha segnalato una situazione di disagio di alcuni minori dovuta all’uso di sostanza stupefacente sempre ceduta dallo stesso soggetto.

L’attività di indagine ha permesso di accertare che l’uomo avrebbe ceduto tra l’estate del 2017 e quella del 2018 almeno 60 dosi di marijuana (ma probabilmente sono molte di più, sottolineano gli inquirenti), principalmente presso la stazione ferroviaria di Belluno a svariati minori bellunesi, facendosi consegnare mediamente la somma di 8/10 euro per ogni dose.

Nel corso dell’esecuzione della misura cautelare – riferiscono infine i Carabinieri – l’uomo è stato trovato in possesso di marijuana (come testimoniano le foto qui sopra).

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