Volontariato, il saluto di Giorgio Zampieri






Il presidente uscente sottolinea la «particolare attenzione, non comune, al volontariato della nostra provincia».

Dopo oltre quarant’anni di impegno nel Comitato d’Intesa e nel Centro servizi per il volontariato, alla vigilia della fusione con il Csv di Treviso il presidente Giorgio Zampieri ha deciso di non ricandidarsi e di lasciare spazio a forze nuove. Il presidente uscente ha scritto una lettera di saluto rivolta soprattutto alle tante componenti del volontariato provinciale che con lui si sono interfacciate per decenni.

«Gentilissimi, a compimento del mandato conferitomi nel 2015 e al termine del terzo triennio in cui ho ricoperto l’incarico di Presidente del Comitato d’Intesa e del CSV di Belluno, nei quali ho operato rispettivamente per 42 e 21 anni, non sarò candidato in occasione della prossima assemblea elettiva del 27 ottobre prossimo», scive Zampieri. «In questo tempo spero di aver dato il mio miglior contributo, nella convinzione di non aver risparmiato energie e dedizione verso le persone che hanno diritto di avere una migliore qualità della vita».

«Desidero esprimervi gratitudine per la collaborazione, amicizia e stima data a me e al Comitato d’Intesa e Csv di Belluno», conclude Zampieri. «Questo è stato possibile anche per una particolare attenzione, non comune, al volontariato della nostra provincia che avete voluto e saputo dare. Questi obiettivi troveranno ancora l’opportunità di nuove esperienze di condivisione e solidarietà tra il mondo della comunicazione e il volontariato. Un saluto cordiale. Giorgio Zampieri Presidente del Comitato d’Intesa e del Csv di Belluno».

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