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Giovedì 17 gennaio 2019 ‐ S. Antonio Abate
Sap: Polizia Stradale ancora senza rinforzi
Il Sindacato Autonomo di Polizia: «Si conferma nulla l’attenzione per questa provincia».
«Ancora una volta nessun rinforzo per la Polizia Stradale bellunese». Lo denuncia il Sap, Sindacato Autonomo di Polizia, in relazione alla situazione del personale operante in provincia di Belluno. «Nel piano di distribuzione dei potenziamenti di personale delle Specialità, previsti per il prossimo mese di febbraio e reso noto dal Ministero nella giornata di martedì 15 gennaio», spiega l’organismo di rappresentanza, « Belluno non compare».
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Parlano i dati. «Nell’ultimo anno gli uffici ministeriali hanno disposto quattro piani di potenziamenti per complessive 184 unità. Ma di queste nemmeno una destinata alla Polstrada di Belluno. Niente ad aprile, ottobre e dicembre 2018 e ora niente nemmeno a febbraio». Quali criteri? Mistero.
«Da giugno 2010 a oggi la Polizia Stradale bellunese (Sezione di Belluno e Distaccamenti di Feltre e Valle di Cadore) ha perso 15 unità, ovvero quasi il 25% della forza: 9 unità in meno a Belluno, 5 a Feltre, 1 a Valle di Cadore. Con l’attuale organico la Polstrada di Belluno, nell’ordinario, riesce a garantire il servizio su due turni anziché su cinque. L’età media dei pattuglianti è sempre più elevata: 50 anni a Belluno e a Feltre, 46 anni a Valle di Cadore. Con questi numeri non si riesce più a garantire una continua presenza sul territorio e non di rado capita che per la concomitante assenza della Polizia Locale e della Polizia Stradale, a rilevare un sinistro stradale sia l’unica Volante presente su strada; sempre più unica se consideriamo anche recenti ed imprevedibili defezioni del Radiomobile dei Carabinieri».
«Per poter continuare a garantire un doveroso e necessario servizio alla collettività», afferma il Sap bellunese, «servono rinforzi quanto prima. Auspichiamo pertanto possa essere rivisto il piano dei potenziamenti ora previsto per febbraio. Tramite la Segreteria Nazionale chiederemo al Dipartimento di voler destinare nell’immediato qualche unità anche alla Sezione di Belluno, rammentando che per il bellunese l’ultimo trasferimento ordinario in entrata per il ruolo agenti/assistenti è datato aprile 2012, un agente a Valle di Cadore. L’attenzione per questa provincia non può continuare ad essere nulla».
C’è disparità di trattamento e il Sap vuole evidenziarlo: «D a aprile 2018 a febbraio 2019 i potenziamenti previsti per le altre realtà di Polizia Stradale sono: una unità a L’Aquila, Arezzo, Avellino, Bolzano, Caserta, Catanzaro, Cosenza, Cremona, Cuneo, Imperia, Latina, Lucca, Novara, Perugia, Siracusa, Sondrio, Teramo, Terni, Verbania e Vercelli; 2 unità ad Alessandria, Brescia, Cagliari, Foggia, Mantova, Massa Carrara, Messina, Palermo, Trapani e Varese; 3 unità a Taranto, Trento, Venezia e Verona; 4 unità a Bari, Bergamo, Forlì, La Spezia, Pisa, Rovigo e Treviso; 5 unità a Modena, Salerno e Udine; 7 unità a Pescara; 8 unità a Genova, Lodi e Napoli; 9 unità a Firenze e Torino; 12 unità a Bologna e Fermo; 16 unità a Roma». E per Belluno niente.
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