In una splendida giornata di sole oggi, domenica 12, è andata in scena la tradizionale Festa estiva della Sezione Alpini di Belluno che ha visto la presenza di 26 gagliardetti di Gruppo sui 44 affiliati, presente, oltre a quello della Sezione organizzatrice, anche il vessillo della consorella di Treviso. Sul Col Visentin, nei pressi del Sacrario dedicato all’Artiglieria Alpina, la cerimonia è iniziata con l’alzabandiera al canto dell’Inno nazionale, seguito dagli onori ai caduti e dall’esecuzione del “Silenzio” suonato dalla tromba di Ivan Roldo.
La S. Messa è stata celebrata da mons. Sandro Capraro, cappellano della Sezione, che all’omelia ha messo in risalto il significato della giornata ricordando il sacrificio di tanti giovani e il valore della memoria quale patrimonio insito nella storia e nella realtà dell’Associazione Nazionale Alpini.
Concomitante alla Festa sezionale era anche la seconda edizione della Ciclopedonata del Ricordo alla quale hanno preso parte atleti alpini di vari Gruppi e Sezioni che sono saliti dai due versanti delle Prealpi Bellunesi in sella alle loro mountain bike. A ciascuno dei bikers è stato consegnato un attestato di partecipazione.
«Splendida giornata e soddisfacenti presenze malgrado l’appuntamento elettorale», ha sostenuto il presidente sezionale Lino De Pra che ha concluso: «Sento il dovere di ringraziare tutti i miei collaboratori per l’ottima organizzazione dei vari momenti della giornata. In particolare i volontari della Protezione civile, guidati dal loro coordinatore Ivo Gasperin, e gli alpini del Gruppo Castionese che ci hanno servito un apprezzato rancio nella loro sede di Modolo».
La Festa è stata il degno prologo al 6° Raduno della Brigata Alpina Cadore che vedrà impegnati uomini e strutture della Sezione nelle giornate del 17/18 e 19 giugno prossimo con una serie di eventi che animeranno il centro della città di Belluno.
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