«Il nuovo incontro tra Anas e sindaci del Comelico segna un nuovo passaggio importante per il territorio perché, oltre ad illustrare la necessità degli interventi di messa in sicurezza nella galleria, è stata ampiamente considerata la possibilità di una progettazione per la strada ‘Della Valle’. Un impegno possibile grazie a un lavoro di mediazione e di ascolto che dovrà necessariamente coinvolgere il Mims per la stipula di una convenzione e per il reperimento delle risorse». Lo ha dichiarato il Ministro per i Rapporti con il Parlamento, Federico D’Incà, oggi presente all’incontro a Roma tra i vertici di Anas e i sindaci del Comelico intervenuti.
«Ritengo che sia indispensabile conciliare le esigenze del territorio che ha più volte espresso le difficoltà sociali ed economiche con la necessità di sicurezza dell’attuale galleria», prosegue D’Incà, «Anas ha infatti spiegato le modalità di intervento, non più procrastinabili, e la volontà di limitare al massimo i disagi per i cittadini. Con i lavori in galleria e la possibilità della nuova strada ‘Della Valle’ il territorio potrà risolvere, con una visione a lungo termine, i problemi di viabilità in entrata e in uscita nei prossimi anni. Considerando anche l’impegno sulla Galleria di Coltrondo, l’investimento complessivo su queste opere supererebbe i 200 milioni di euro. Inoltre, un ulteriore segnale positivo, già espresso nelle precedenti occasioni di incontro, è rappresentato anche dalla volontà di mantenere un dialogo costante con gli amministratori locali, coinvolgendoli e illustrando al territorio gli interventi previsti».
«Personalmente promuoverò nuovi tavoli per fare sì che il Comelico sia correttamente rappresentato nelle sedi istituzionali: il dialogo e il confronto rimangono indispensabili per trovare le migliori soluzioni nei confronti dei cittadini», conclude il Ministro per i Rapporti con il Parlamento”.
Seguici anche su Instagram:
https://www.instagram.com/amicodelpopolo.it/
2 commenti
Francesco
Il padulo e ‘ancora in volo e sentirai dove finira’
Andrea
D’Incà inaffidabile.