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domenica 6 Ottobre 2024,

Il bellunese Diego De Pasqual è l’autore della colonna sonora del decennale di Fondazione Ferrovie dello Stato ►VIDEO

L'intervista al compositore: «Il mio sogno è sempre stato quello di comporre musica per immagini e questo progetto rappresenta per me una tappa davvero importante»

Un vero e proprio sogno che si avvera. E, come tutti i più profondi desideri, si concretizza quando meno te lo aspetti. Il compositore bellunese Diego De Pasqual è l’autore di «Railroad Italia», la colonna sonora che celebra il decennale della Fondazione Ferrovie dello Stato, ente che custodisce e gestisce il grande patrimonio storico della società di trasporti: costituita il 6 marzo 2013, riunisce sotto la sua tutela un parco di rotabili storici composto da oltre 400 mezzi di cui circa 200 operativi, i fondi archivistici e bibliotecari, i musei di Pietrarsa e Trieste Campo Marzio e le linee ferroviarie un tempo sospese, oggi recuperate a una nuova vocazione turistica con il progetto «Binari senza Tempo».

«Il mio sogno è sempre stato quello di comporre musica per immagini e questo progetto rappresenta per me una tappa davvero importante», sottolinea De Pasqual. Un progetto che è stato possibile grazie alla collaborazione con la società trevigiana Multistudio Production, di Alberto e Alvise Narduzzi. «Studio con cui ho già lavorato in passato per la realizzazione di alcune colonne sonore per degli spot», precisa il compositore bellunese. «Ho realizzato la musica che accompagnava il cortometraggio che pubblicizzava un’applicazione contenente tutti i servizi offerti dalla Regione Trentino. Successivamente ho lavorato per la colonna sonora dello spot di Banca Prealpi, uscito pochi mesi fa, nel periodo natalizio dello scorso anno. Ora il progetto per la Fondazione Ferrovie dello Stato».

Il compositore bellunese Diego De Pasqual racconta il progetto e come è nato.

Ma come è nato il brano «Railroad Italia»? «Ho cominciato a comporre la musica dopo aver visionato il filmato. Mi sono creato una sorta di “immagine mentale” delle note che volevo mettere da sottofondo», spiega il compositore, «e ho cercato soprattutto di capire cosa Fondazione, attraverso il video, puntava a raccontare. Ho così colto tre aspetti: il primo legato alla storia di Ferrovie dello Stato, con le immagini in bianco in nero; il secondo all’attualità, in particolare dall’ingresso nell’epoca moderna fino alla realtà odierna; il terzo il passaggio di testimone, ed è forse la componente più significativa, tra quel che è stato e ciò che è ora. In parole povere, uno spaccato della storia d’Italia».

«Ho composto questo brano, “Railroad Italia”, cercando di far convivere insieme la spinta della modernità e del grande lavoro di recupero storico culturale di Fondazione con la nostalgia del grande passato di Ferrovie dello Stato», aggiunge De Pasqual. «Il motore del treno scandito dalle percussioni e dagli archi di sottofondo a tutta la composizione sostiene il tema, che vede protagonista il violoncello, pensato proprio per sottolineare la grandezza e la forza culturale della Fondazione. Una bella pagina di storia italiana. Nello stesso tempo, come mi ha insegnato il mio maestro Roberto Salvalaio, la musica deve essere semplice per raggiungere tutti. E mi sono impegnato affinché questa componente andasse sempre a braccetto con l’aspetto più “epico”».

Realizzare musica per immagini è una grande sfida. «Non è semplice», commenta De Pasqual, «richiede di avere la sensibilità giusta per capire come far sì che la musica sia al servizio dell’aspetto visivo. In questo senso mi ha aiutato tanto l’esperienza di qualche anno fa con Susanna Cro per “Vajont. Viaggio nell’oltre”, il reading teatrale in cui la drammaturgia si articola in un intreccio di narrazione, musiche originali eseguite dal vivo e spaccati d’esistenza ricavati da testimonianze dirette e “finestre” portatrici di riflessione sulla natura umana, sulle sue debolezze ma anche sulle sue potenzialità».

Il video per il decennale della Fondazione Ferrovie dello Stato: la colonna sonora è di De Pasqual.

Con la Multistudio Production è nato un rapporto di reciproca stima e sicuramente ci saranno nuove collaborazioni. De Pasqual guarda al futuro: «Ho deciso di concretizzare alcuni progetti rimasti nel cassetto. Mi piacerebbe moltissimo creare musica per teatro e per immagini a favore delle emittenti locali. Inoltre ho tantissima musica scritta in questi anni che comincerò a pubblicare, su Spotify, sui social e tramite un editore in Lussemburgo che già pubblica la mia musica per banda».

Martina Reolon

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