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domenica 1 Dicembre 2024,

Tesori più o meno nascosti delle Dolomiti

Martedì 3 dicembre, ore 20.30 al Palazzo Bianco Confindustria a Feltre, presentazione del volume di Danilo Giordano, geologo

Martedì 3 dicembre alle ore 20.30 presso la Sala Luciani del Palazzo Bianco della Confindustria, in via Ligont 4 a Feltre, la Commissione Tutela dell’Ambiente Montano della Sezione CAI di Feltre organizza la presentazione del libro Tesori più o meno nascosti delle Dolomiti (Bellunesi e dei dintorni), con l’intervento dell’autore, il geologo Danilo Giordano. Pubblicato recentemente nella collana Memorie geologiche agordine, dall’Associazione Amici dei Minatori APS e con il patrocinio dello storico Istituto Minerario “Follador” di Agordo, il testo si propone di descrivere le particolarità geologiche e paleontogiche delle Dolomiti Bellunesi, riportando anche aspetti meno noti e avvalendosi di un ricco e suggestivo apparato fotografico (molte immagini sono dello stesso autore, con significativi contributi esterni).

Il libro si apre illustrando le motivazioni (il valore paesaggistico e geologico, l’eccezionale bellezza e monumentalità delle cime, l’interesse scientifico per la comunità internazionale dei ricercatori) che hanno condotto al riconoscimento delle Dolomiti come patrimonio Unesco con la Dichiarazione di Siviglia del 26 giugno 2009; per passare poi ad analizzare i vari sistemi montuosi del Bellunese, evidenziando per ognuno di essi alcune aspetti particolari, meno conosciuti (i “tesori nascosti” cui fa rifermento nel titolo). Rivela qui una straordinaria conoscenza del territorio, costruita negli anni con lunghe e assidue frequentazioni, in cui la competenza scientifica si accompagna sempre a una sconfinata passione.

L’ultima parte del libro è dedicata al mondo dei fossili, affrontando qui l’ardua impresa di ricostruire una rassegna dei principali ritrovamenti, innumerevoli ed in continua evoluzione, lui che si fregia di aver scoperto il primo fossile al mondo di “coccodrillo rigurgitato” ed effettuato il primo ritrovamento di fossili nelle rocce metamorfiche del Subalpino. Un libro quindi fondamentale per chi voglia capirne di più sulla storia e natura geologica delle nostre montagne bellunesi, scritto con un linguaggio chiaro e preciso, accessibile anche ai non addetti ai lavori, senza sacrificare nulla al rigore scientifico.

Nato a Feltre e residente nel comune, Danilo Giordano si è laureato con lode in Scienze Geologiche all’Università di Padova; insegna Geologia all’Istituto Minerario “U. Follador” di Agordo; ha collaborato nell’ambito di studi di carattere geologico con ENEA, CNR, Università di Padova. Ha al suo attivo una sessantina di pubblicazioni a carattere divulgativo e scientifico. Ha svolto, e continua a svolgere, attività di guida geologica e docente in corsi di formazione per il Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi, il CAI Veneto, la Fondazione G. Angelini Centro Studi per la Montagna, la Fondazione Dolomiti Unesco. (F.P.)

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